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Dizion. 3° Ed. .
GRAVEZZA
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GRAVEZZA.
Definiz: | Astratto di grave. Lat. gravitas, pondus. |
Esempio: | Dan. Inf. 32. E mentre, che andavamo inver lo mezzo, Al quale ogni gravezza si
rauna. |
Esempio: | Tav. Rit. Imperocch'egli era di sforzata gravezza, e contro a forza, è gravezza.
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Esempio: | Maestr. 2. 33. Quando il male dell'usanza è premuto, siccome d'una terrena
gravezza, l'animo già nel sepolcro pute. |
Definiz: | §. Per Noia, travaglio. Lat. molestia, anxietas. |
Esempio: | Bocc. Proem. n. 7. Essi, se alcuna malinconía, o gravezza di pensieri gli
affligge, hanno molti modi, ec. |
Esempio: | Petrar. Canz. 9. 2. Ogni gravezza dal suo petto sgombra. |
Definiz: | §. Per Lassezza, stracchezza. Latin. lassitudo, defatigatio. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. Questo mi porse tanto di gravezza, ec. Ch'io perdei la speranza
dell'altezza. |
Definiz: | §. Per Fatica, e difficultà. Lat. labor, difficultas. |
Esempio: | Boc. Introd. num. 2. Il quale tanto più vien loro piacevole, quanto maggiore è
stata del salire, e dello smontare la gravezza. |
Definiz: | §. Per Ingiuria, aggravio. Lat. iniuria, contumelia. |
Esempio: | Solil. S. Agost. Elle si recherebbon fortemente a gravezza, e cesserebbonsi da
te. |
Definiz: | §. Per Durezza, rigidezza, asprezza. Lat. durities, asperitas, severitas. |
Esempio: | Boc. Nov. 29. 27. Per la qual cosa il Conte conoscendo, ec. pose giù la sua
ostinata gravezza. |
Definiz: | §. Per Gravità. Lat. gravitas, auctoritas. |
Esempio: | M. V. 10. 100. Signore fu di poca gravezza, e di meno autorità. |
Esempio: | Amm. Ant. 3. 7. 3. Siccome ne' vecchi ha luogo, e si conviene gravezza di
costumi, ec. |
Definiz: | §. Per Grandezza. Latin. gravitas, magnitudo. |
Esempio: | Caval. Med. Cuor. Chi ben conoscesse la gravezza del suo peccato, nulla pena gli
parrebbe troppa, ne sufficiente. |
Esempio: | Guid. G. Questi insuperbendo, per gravezza d'orgoglio,
disse. |
Definiz: | §. Per Imposizione, gabella. Lat. indictio, vectigal. |
Esempio: | G. V. 9. 176. E feceli esenti di gravezza per due anni. |
Esempio: | Cron. Morel. Dissi, che 'l sesto danno, che riceve il pupillo, è nelle gravezze
del comune. |
Esempio: | Bemb. Lett. 1. 22. Senza accrescer loro soprappesi, e nuove
gravezze. |
Definiz: | §. Per Aggravio, peso. Latin. damnum, pondus. |
Esempio: | Ovvid. Pist. Non è onore, ma gravezza quella beltade, che
nuoce. |
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