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Dizion. 2° Ed. .
GRAVEZZA
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pag.389
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GRAVEZZA.
Definiz: | Astratto di grave. Latin. gravitas, pondus. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 32. E mentre che andavamo inver lo mezzo, Al quale ogni gravezza si
rauna. |
Esempio: | Tav. rit. Imperocch'egli era di sforzata gravezza, e, contro a forza, è gravezza.
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Definiz: | ¶ Per noia, travaglio. Lat. molestia, anxietas. |
Esempio: | Bocc. proem. n. 7. Essi, se alcuna malinconia, o gravezza di pensieri gli
affligge, hanno molti modi, ec. |
Esempio: | Petr. canz. 9. 2. Ogni gravezza dal suo petto sgombra. |
Definiz: | ¶ Per lassezza, stracchezza. Latin. lassitudo, defatigatio. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 1. Questo mi porse tanto di gravezza, ec. Ch'io perdei la speranza
dell'altezza. |
Definiz: | ¶ Per fatica, e difficultà. Latin. labor, difficultas. |
Esempio: | Bocc. Introd. num. 2. Il quale tanto più vien lor piacevole, quanto maggiore è
stata del salire, e dello smontar la gravezza. |
Definiz: | ¶ Per ingiuria, aggravio. Lat. iniuria, contumelia. |
Definiz: | ¶ Per gravità. Latin. gravitas, authoritas. |
Esempio: | M. Vill. 10. 100. Signore fu di poca gravezza, e di meno autorità. |
Definiz: | ¶ Per grandezza. Latin. gravitas, magnitudo. |
Esempio: | Cavalc. medic. cuor. Chi ben conoscesse la gravegga del suo peccato, nulla pena
gli parrebbe troppa, ne sufficiente. |
Definiz: | ¶ Per imposizione, gabella. Lat. vectigal. |
Esempio: | G. V. 9. 176. E feceli esenti di gravezza per due anni. |
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