Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ALTO.
Apri Voce completa

pag.402


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
ALTO.
Definiz: Add. Elevato dal piano, Eccelso, Eminente; il contrario di Basso: e si dice più specialmente di luoghi, monti, edifizj, piante ec.
Dal lat. altus. −
Esempio: Dant. Inf. 4: Venimmo al piè d'un nobile castello Sette volte cerchiato d'alte mura.
Esempio: Fr. Giord. Pred. Genes. 196: Suole altri dire: Cotale monte è alto ben sette miglia.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 3: Lo 'mpetuoso vento ed ardente della invidia non dovesse percuotere se non l'alte torri, o le più levate cime degli alberi.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 72: Là dove il muro più munito ed alto In pace stassi, ei vuol portar l'assalto.
Esempio: Soder. Coltiv. 36: Ne' paesi umidi, e sottoposti a pioggia, le viti hanno a esser tenute più alte che ne' colli.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 20: In mezzo alla gran sala alta e diritta, Io son, gridò, di Marcantonio l'ombra.
Definiz: § I. Figuratam. −
Esempio: Salvin. Disc. 1, 192: Quando era in fiore la repubblica romana, [la profession delle leggi] non era a gran pezzo.... a quel sì alto punto di reputazione, nel quale gli imperadori l'han posta.
Definiz: § II. Detto di persona, vale Di statura vantaggiata, che supera d'assai la comune.
Definiz: § III. Per Fondo, Profondo, Di molta profondità. −
Esempio: Dant. Inf. 8: Noi pur giugnemmo dentro all'alte fosse, Che vallan quella terra sconsolata.
Esempio: E Dant. Inf. 16: La gittò giuso in quell'alto burrato.
Esempio: Fr. Giord. Pred. 124: Allora è detto alto il pozzo quando egli è ben profondo.
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 59: Or volta all'una, or volta all'altra banda, Per gli alti stagni il buon nocchier la vela.
Esempio: Caran. Polien. Strat. 125: Ma dove l'acqua era più alta, nuotando oltre ed uscitone, sorprese le sentinelle alle spalle, tutte le trucidò.
Esempio: Filic. Poes. 248: E colla mente, più che vento ratta, Seguirò te per gli alti gorghi.
Definiz: § IV. E figuratam. Profondo, Grave. −
Esempio: Dant. Inf. 4: Ruppemi l'alto sonno nella testa Un greve tuono sì ch'io mi riscossi, Come persona che per forza è desta.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 13: Sommamente disiderava di vedere gli occhi, li quali essa, da alto sonno gravati, teneva chiusi.
Definiz: § V. E pur figuratam. per Profondo, Imperscrutabile. −
Esempio: Dant. Purg. 30: L'alto fato di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse ec.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 21: Per divina disposizione ed alto e secreto consiglio di Dio addivenne, che.... il fanciullo Gesù.... fu portato e fuggito nell'Egitto.
Definiz: § VI. Per Molto grande. −
Esempio: Dant. Inf. 8: Più di sette Volte m'hai sicurtà renduta, e tratto D'alto periglio che incontra mi stette.
Esempio: E Dant. Inf. 28: Per la lunga guerra, Che dell'anella fè sì alte spoglie.
Esempio: Bocc. Decam. 80 t.: Giachetto prese gli alti guiderdoni per l'avere insegnati il Conte e' figliuoli.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 138: In quanto elli condiscendesse alla dota, la quale a lui pareva troppo alta.
Esempio: Car. Eneid. 1, 762: E si facea d'intorno Alta strage di gente, che nel sonno.... era sepolta.
Esempio: Segner. Mann. febbr. 21, 3: Spera d'essere egli [il peccatore] quell'uno mostrato a dito,.... come si fa di colui che è scappato salvo da un'alta rotta campale.
Definiz: § VII. Per Sublime, Elevato. −
Esempio: Dant. Inf. 27: Lunga promessa coll'attender corto Ti farà trionfar nell'alto seggio.
Esempio: E Dant. Parad. 33: Vergine madre, figlia del tuo figlio, Umile ed alta più che creatura.
Definiz: § VIII. E nello stesso significato, detto dello stile e anche dei componimenti. −
Esempio: Dant. Inf. 26: S'io meritai di voi Assai o poco, Quando nel mondo gli alti versi scrissi, Non vi movete.
Esempio: Varch. Lez. accad. 2, 302: Le maniere, ovvero sorti del dire,.... così in prosa come in versi, sono tre: alta, mezzana, umile.
Esempio: Tass. Lett. 1, 190: Non convengono a lo stile fiorito o ornato per sè; ma a l'alto e magnifico sono quasi necessarie.
Definiz: § IX. Per Egregio, Eccellente. −
Esempio: Bocc. Decam. 2, 246: L'alta bellezza e le laudevoli maniere della nostra Giannetta.... m'hanno condotto dove voi vedete.
Definiz: § X. Per Nobile, Illustre, Magnanimo. −
Esempio: Nov. ant. B. 55: Certi vogliono, che questo messer Agabito fusse de' nobili Colonnesi della città di Roma, grande e alto cittadino.
Esempio: Dant. Parad. 16: Perchè non dee parer mirabil cosa Ciò ch'io dirò degli alti Fiorentini, Onde la fama nel tempo è nascosa.
Esempio: E Dant. Parad. appr.: Sovra la porta.... Erano i Ravignani, ond'è disceso Il conte Guido, e qualunque del nome Dell'alto Bellincione ha poscia preso.
Esempio: E Dant. Parad. 17: Ma pria che 'l Guasco l'alto Arrigo inganni, Parran faville della sua virtude In non curar d'argento nè d'affanni.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 248: Molto più lieta vita con lei avrete, che con una dama di più alto legnaggio non avreste.
Definiz: § XI. Per Signorile, Dignitoso. −
Esempio: Bocc. Decam. 3, 119: Le quali avrebbon forza di pigliare ciascuno alto animo di qualunque uomo.
Esempio: Ar. Orl. fur. 19, 17: Gli sopravvenne a caso una donzella, Avvolta in pastorale ed umil veste, Ma di real presenza in viso bella, D'alte maniere e accortamente oneste.
Esempio: Alamann. Gir. 6, 168: Alle sagge, animose, alte parole Non seppe che risponder Danaino.
Definiz: § XII. Per Potente. −
Esempio: Dant. Parad. 6: E non l'abbatta esto Carlo novello Co' guelfi suoi, ma tema degli artigli, Ch'a più alto leon trasser lo vello.
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 46: Perchè, o alto Iove, nuoci tu allo innocente?
Definiz: § XIII. Per Celeste, Divino. −
Esempio: Dant. Inf. 3: Giustizia mosse il mio alto Fattore.
Esempio: E Dant. Parad. 1: Qui veggion l'alte creature l'orma Dell'eterno valore.
Esempio: E Dant. Parad. 27: Ma l'alta Provvidenza, che con Scipio Difese a Roma la gloria del mondo, Soccorrà tosto sì com'io concipio.
Definiz: § XIV. Alto, riferito a suono, tuono, voce, vale Forte, Acuto, Sonoro. −
Esempio: Dant. Inf. 3: Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle.
Esempio: E Dant. Inf. appr.: Voci alte e fioche, e suon di man con elle.
Esempio: Petr. Rim. 1, 319: E questo ad alta voce anco richiama La ragione sviata dietro ai sensi.
Esempio: Ar. Orl. fur. 16, 56: L'alto rumor de le sonore trombe, De' timpani e de' barbari stromenti,.... Rendono un alto suon, che a quel s'accorda Con che i vicin, cadendo, il Nilo assorda.
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 175: Fu.... ricevuto Alfonso da' Modanesi, e con alte e liete grida del popolo salutato principe.
Definiz: § XV. E riferito a istrumento, significa Che manda un forte suono. −
Esempio: Dant. Inf. 31: Ma io senti' sonare un alto corno, Tanto ch'avrebbe ogni tuon fatto fioco.
Definiz: § XVI. Alto, riferito a giorno alto, significa Che la luce del giorno è ben chiara, ed il sole sta per mostrarsi sull'orizzonte. −
Esempio: Libr. Segr. Cos. Donn.: Non prendono il medicamento, se non è il dì alto e ben chiaro.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 182: Posciachè a dì alto ella si era levata dal letto.
Esempio: Grazz. Pros.: Se ne andò a sonare l'Avemaria, che già era dì alto.
Esempio: E Grazz. Pros. 210: Pur poi facendosi giorno alto e chiaro, e già cominciando il sole co' lucenti raggi suoi a illuminare per tutto.
Definiz: § XVII. Detto del sole alto, vale Elevato sull'orizzonte. −
Esempio: Dant. Purg. 9: E il sole er'alto già più di due ore.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 111: Come voi vedete, il sole è alto, e il caldo è grande.
Esempio: Allor. A. Cap. 265: Al suo chiamar su tosto mi levai, Ed ella: andianne, chè lungo è 'l vïaggio, E 'l sole è alto, s'tu 'l vedessi, assai.
Definiz: § XVIII. Riferito a notte, significa Che è molto avanzata. −
Esempio: Firenz. Pros. 2, 44: Mi fece intendere ch'egli era alta notte.
Definiz: § XIX. Pasqua alta dicesi, quando il tempo in cui cade è molto inoltrato nell'anno.
Definiz: § XX. Riferito al mare alto, vale Lontano dal lido. −
Esempio: Vill. G. 1, 127: Andandone in Affrica, in alto mare, per tempesta tutti annegaro.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 308: Quando tu vederai l'Affrica e sarai nell'alto mare, ti parranno i fatti tuoi di Spagna esser stati giuochi e trastulli.
Esempio: Sigol. Viagg. Sin. 3: Passammo questo luogo a salvamento, e navicando per alto mare per ispazio di più dì, giugnemmo appresso a una isola.
Esempio: Red. Ditir. A. 14: Stare in giolito..... dicesi delle galere.... quando in alto mare sono in calma.
Definiz: § XXI. E nell'istesso significato, sempre riferito a mare, usasi anche assolutamente. −
Esempio: Vill. M. 1, 153: Colle sue galee si teneva in alto sopra il porto di Napoli.
Esempio: Ar. Orl. fur. 10, 19: E li risveglia; e senza udirsi un grido, Fa entrar ne l'alto e abbandonare il lido.
Esempio: Car. Long. 22: Sciolto il cavo, e dato de' remi in acqua, si tirarono in alto.
Definiz: § XXII. E riferito a paese, vale Che è più vicino alle sorgenti de' fiumi, o Il cui livello è più elevato; e dicesi anche de' fiumi stessi, rispetto a quella parte che è più vicina alla loro origine. −
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 5, 113 t.: Dividesi tutta questa larghissima regione in alta, bassa e bianca Russia.
Esempio: Dav. Tac. 1, 200: A tale avviso L. Apronio, vicepretore della Germania bassa, chiamò dall'alta più compagnie di legioni.
Esempio: Salvin. Pros. Tosc. 1, 558: La germanica [lingua], nella Germania alta nata, in tutto il settentrione, e in tutta la bassa Germania diffusesi.
Definiz: § XXIII. Alto, riferito a drappo alto, tela alta, nastro alto e simili, indica la larghezza in cui sono tessuti, ed equivale a Largo.
Definiz: § XXIV. Alto, riferito a prezzo alto, vale Caro. −
Esempio: Segn. Stor. fior. 376: Benchè trovasse la vettovaglia, non avea modo alcuno a poter arrivare a tanto pane che vivesse, essendo ancora di più in pregio molto alto il vino e l'olio, la carne, ed ogni altra cosa da mangiare e da bere.
Esempio: Segner. Mann. marz. 15, 1: Il Signore ti ha comperato a prezzo sì alto, qual è quello del suo sagratissimo sangue.
Esempio: E Segner. Mann. giugn. 18, 5: A quanto alto costo dovrebbesi procurare di andar là su.
Definiz: § XXV. Quindi Alto di prezzo dicesi di quelle merci e di quegli oggetti che non possono acquistarsi che a caro prezzo. −
Esempio: Magazz. Coltiv. Tosc. 72: Serbati il grano a quell'altr'anno, massime se allora non sarà alto di prezzo.
Definiz: § XXVI. Quindi pure i modi, Tenersi alto nel domandare il prezzo di alcuna cosa, Tener alte le merci. −
Esempio: Rucell. Or. Dial. Sagg. 32: Quanto dunque più belle le donne sono,.... contegnose divengono e imperiose con esso gli uomini, forse con fine.... di tener più alte le merci loro (qui per similit.).
Definiz: § XXVII. E riferito ad oro e argento oro basso argento basso, vale Fino, Puro; contrario di Basso o Di bassa lega. −
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 333: Ben è vero, che l'oro alto soffera e può meglio sostenere lo grande fuoco, che non puote l'oro basso.
Definiz: § XXVIII. Alto dal vino, nella guisa stessa che Altetto e Alticcio, dicesi di Colui che è alterato per lo soverchio bere.
Definiz: § XXIX. Andare a testa alta, a capo alto e simili, vale Procedere con alterezza, Diportarsi superbamente. −
Esempio: Dant. Parad. 9: Tal signoreggia e va con la testa alta, Che già per lui carpir si fa la ragna.
Definiz: § XXX. E prendendolo in buona parte, dicesi di chi è sicuro nella sua coscienza. Come:
Esempio: Esempio del Compilatore Io posso andare a testa alta.
Definiz: § XXXI. Quindi Portare la testa alta, Tenere la testa alta e simili, negli stessi significati che sopra.
Definiz: § XXXII. Dire di alcuno le più alte cose del mondo, vale Dirne molto male.
Definiz: § XXXIII. Tenersi alto, riferito al modo di viaggiare, vale Procedere per le alture. −
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 250: I Galli, quante volte andarono alla volta di Roma, o si appiccarono co' Toscani, o si tennero più alti, e per la via degli Umbri passarono.
Definiz: § XXXIV. Alto, in forza di Sost., vale: La parte più elevata di un luogo o di un edifizio. −
Esempio: Vill. G. 36: Fecionvi due risedi a modo di castella, ov'è oggi il più alto della città di Siena.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 104: E su per una via, chiamata la ruga Catalana, si mise, e verso l'alto della città andando, per ventura davanti si vide due.
Esempio: E Bocc. Decam. 3, 164: E poichè cenato ebbe, insieme col fante suo quasi nel più alto della casa fu messo a dormire.
Definiz: § XXXV. E per Cielo. −
Esempio: Dant. Inf. 7: Vuolsi nell'alto là dove Michele Fe' la vendetta del superbo strupo.
Esempio: E Dant. Purg. 1: Dell'alto scende virtù che m'aiuta.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 170: Iddio ci ha visitati, nascendo e venendo da alto, cioè dal cielo.
Definiz: § XXXVI. Ad alto, posto avverbialm., vale In luogo eminente, Nella parte più elevata; ma oggi è poco usato. −
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 56: Non s'erano lasciati vedere se non a cotali finestre molto ad alto.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 150: Come fu giunto quel signore, posesi a sedere ad alto, quasi in mezzo di quel tempio.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 279: Trattasi di testa la diadema, che era un benda reale, ed avvoltasela al collo, con essa s'appiccò ad alto.
Esempio: Lipp. Malm. 7, 83: Noiato alfine vanne, e corre ad alto, E da' balconi in strada fa un salto.
Definiz: § XXXVII. Da alto, Dall'alto, vale Da alto luogo, Dall'alto di alcun luogo. −
Esempio: Bocc. Decam. 2, 95: Niuno male si fece nella caduta, quantunque alquanto cadesse da alto.
Esempio: Targ. Alimurg. 15: I [venti] settentrionali hanno questo di proprio, che dall'alto tirano verso il basso; viceversa gli australi, dal basso tirano verso l'alto.
Definiz: § XXXVIII. Da alto, accompagnato con certi Verbi, vale Pigliar la cosa da lontano, da' suoi principj. −
Esempio: Bern. Orl. 30, 11: E perchè ben le cose dirvi intendo, Farmi alquanto da alto m'è mestiero.
Esempio: Segn. B. Tratt. Anim. 16: E ripigliando alquanto da alto questa materia, egli stima che il numero sia la sostanza di tutte le cose.
Esempio: Varch. Stor. 1, 253: La qual cosa parendomi per più cagioni esser degna di considerazione, non mi parrà fatica alquanto più lungamente e più da alto raccontare.
Esempio: Dav. Tac. 1, 126: Il che m'invita a dire più da alto l'origine della giustizia.
Definiz: § XXXIX. In alto, vale In luogo eminente, Nella parte più elevata, e anche Insù. −
Esempio: Ugurg. Eneid. 189: Tale alito venendo fuore della foce, scuro spargevasi nell'aere ismisuratamente in alto.
Esempio: Dant. Inf. 1: Guardai 'n alto, e vidi le sue spalle [del colle] Vestite già de' raggi del pianeta Che mena dritto altrui per ogni calle.
Esempio: Targ. Alimurg. 247: Col capisteio i contadini.... agitano e rimbalzano in alto il grano, con tale destrezza e maestria, che ec.
Definiz: § XL. Far cascar da alto una cosa, proverbialmente vale Esagerarne il pregio o la difficoltà, Metterne in grande aspettazione. −
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 122: Per fargliele cascar più da alto, [disse] queste mandarle Motezuma espressamente per il Re degli Spagnuoli, per esser gioie d'inestimabil valore.
Esempio: E Corsin. Stor. Mess. trad. 208: Udito che questi ebbero il sentimento del Senato, vi aderirono; ma per far più cascar da alto la loro approvazione, dissero d'aver già preveduto questa domanda.
Esempio: Magal. Lett. At. 391: Per non farvela cascar da alto, io vi dirò quel che talvolta m'è passato per la testa.
Esempio: Baldov. Comp. dramm. 93: Io, senza starvi A far d'alto cascarla, Ho pronta l'invenzione Da conseguir quanto da noi si brama.
Definiz: § XLI. Fare degli alti e de' bassi o Avere degli alti e de' bassi, vale Fare o Avere dell'alternative di miglioramento e peggioramento; e dicesi più specialmente delle malattie, e, per similitudine, delle cose commerciali. −
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 150: Tutte le malattie lunghe e durevoli hanno questo di proprio, di avere degli alti e dei bassi, cioè alterni miglioramenti e peggioramenti.
Definiz: XLII. Fare alto e basso, vale Far quel che un vuole, Farla da padrone. −
Esempio: Dav. Tac. 1, 237: Attennesi a questo, perchè Abdagese faceva alto e basso, e Tiridate non era sperto.
Esempio: Lipp. Malm. 9, 43: Ed essi andaron colla lor patente Di poter dire e fare e alto e basso.
Esempio: Baldov. Comp. dramm. 51: Felice me s'io davo In donna da potere, Secondo il gusto mio, Far alto e basso!
Esempio: Fag. Comm. 5, 368: O che fortuna entrare in una casa ricca.... da poter voi portare i calzoni, far alto e basso come vi pare, andare e stare dove volete e quanto vi piace.
Definiz: XLIII. Quindi Far alto e basso di alcuno, o di alcuna cosa, vale Disporne interamente a suo senno, Usarne a sua posta. −
Esempio: Gio. Fior. Nov. 1, 115: Mandò il re in Provenza a Carsivalo a significargli, ch'egli voleva dare la figliola (di lui) a un suo scudiere,.... e Carsivalo rispose al re, che ne facesse alto e basso come gli piacesse.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 183: Le avea lasciati alcuni beni, che la ne potesse fare alto e basso, come le piaceva.
Esempio: Allegr. Lett. ser Poi 7: Firenze, con la grazia di Dio e la buona mercè di questi giusti Serenissimi, che posson felici farne alto e basso a lor posta, fa meglio di settantamila anime.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 542: S'io fussi uno di que' critici che.... fanno alto e basso degli autori, mutando i loro passi a capriccio,.... muterei ec.
Esempio: Fag. Comm. 6, 38: Adesso il tutore è il padrone d'ogni cosa del pupillo,.... e l'esecutore testamentario fa di tutto alto e basso a sua disposizione.
Definiz: § XLIV. Guardare alcuno d'alto in basso, vale Guardarlo con alterezza o con disdegno.
Definiz: § XLV. Levarsi in alto, vale figuratam. Divenire orgoglioso, Montare in superbia, Insuperbire. −
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 179: Questa è la proprietà dell'arroganza, che avvegna che poco sappino, per quello si levano in alto e insuperbiscono.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 141: Giugurta con non comportevole ardire, con reità e con rigoglio levandosi in alto, il fratello mio e prossimano suo avendo ucciso, fece ec.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 211: Il tuo cuore si è levato in alto.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 60: O madre carissima, non ti levasti in alto, perchè tu fussi madre di cotale figliuolo.