Lessicografia della Crusca in rete

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LECERE.
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LECERE.
Definiz: Licere: Esser lecito, convenevole: e di questo verbo non si trova se non la terza persona del meno, del tempo presente dimostrativo. Latin. licere, fas esse, ius esse.
Esempio: Dan. Par. 13. Quantunque alla natura umana lece.
Esempio: E Dan. Inf. 29. Me per l'alchimia, che nel Mondo usai, Dannò Minos, a cui fallir non lece.
Esempio: Petr. Son. 76. Ne mi lece ascoltar, chi non ragiona.
Esempio: E Petr. Son. 159. Ne più si brama, ne bramar più lece.
Esempio: E Petr. Cap. 3. Dissemi entro l'orecchio: omai ti lece, Per te stesso parlar con chi ti piace.
Esempio: Tass. Gerus. 5. 32. Stupido chiede, or qui dove men lece, Chi fu, che ardì cotanto, e tanto fece?