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Dizion. 4° Ed. .
APPOSTARE
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APPOSTARE.
Definiz: | Osservar cautamente, dove si ricoveri, o sia riposto checchè si sia: Contrassegnar coll'occhio. Lat.
insidiari, insidias tendere. Gr. ἐνεδρεύειν. |
Esempio: | Cr. 9. 86. 8. È da stirpar tutte erbe, e arboscelli, dove le volpi si nascondono,
per appostare ec. imperocchè la malvagia volpe, si dice, gli apposta. |
Esempio: | E Cr. n. 9. Anche sono appostate da' nibbj, e da alcuni altri
rapaci uccelli. |
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. Gli cacciatori fuggonsi, e nascondonsi dietro ad un
arbore, il quale egli appostano. |
Definiz: | §. I. Per semplicemente Osservare, o Corre il tempo. Lat. observare, signare.
Gr. τηρεῖν. |
Esempio: | Conv. 17. Questo è quello, che li lettori deono interamente andare appostando, per
le scritture ec. siccome appostare si può nell'Evangelio. |
Esempio: | Bocc. nov. 71. 8. Gulfardo, avendo appostato, che insieme colla moglie era ec.
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Esempio: | E Lab. 203. Che lei diceva in suo dispetto andare sufolando, e
appostando di guastarle il suo bel viso amoroso. |
Esempio: | Fir. As. 27. Ito verso il fiumicello, e appostando la più bassa parte della ripa.
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Definiz: | §. II. Dicesi in proverb. Appostar l'allodole, o Appostar la starna, di chi spende
il tempo in codiar gli andamenti altrui, e di chi pone l'occhio a checchè sia; metaf. dal codiar degli uccellatori.
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Esempio: | Buon. Fier. 2. 4. 27. Badiam, perchè Tirinto Appostata ha la starna.
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Esempio: | E Buon. Fier. 4. 1. 1. Quel ladro, che appostò la starna il
die Per desio di pelarla non veduto, Crepa di rabbia, che sente un ragazzo. |
Definiz: | §. III. Per Appiccare, nel signif. del §. IX. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. Ed ei col guanto una sorba gli apposta In sull'orecchio, ed
hassel posto al piede Morto, che non battè senso, nè polso. |
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