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Dizion. 3° Ed. .
APPOSTARE
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APPOSTARE.
Definiz: | Osservár cautamente, dove si ricoveri, o sia riposto, che che si sia: Contrassegnar coll'occhio. Lat.
insidiari, insidias tendere. |
Esempio: | Cr. 9. 86. 8. È da stirpar tutte erbe, e arboscelli, dove le volpi si nascondono,
per appostare, ec. imperocchè la malvagia volpe, si dice, gli apposta. |
Esempio: | E Cr. num. 9. Anche sono appostate da' nibbj. |
Definiz: | §. Per semplicemente Osservare, o Corre il tempo. Latin. observare. |
Esempio: | Conv. 17. Quello, che li lettóri deono interamente andare appostando, per le
scrittúre, ec. sì come appostare si può nell'Evangelio. |
Esempio: | Boc. Nov. 71. 8. Gulfardo, avendo appostato, che insieme, colla moglie
era. |
Esempio: | Teol. Mist. Il quale apposta le tenebre per suo nascondimento. |
Esempio: | Lab. n. 203. Che lei diceva, in suo dispetto andare zufolando, e appostando di
guastarle il suo bel viso amoróso. |
Definiz: | §. Dicesi in proverbio: Appostar l'allodole: di chi spende il tempo in codiar gli andamenti altrui:
metafora dal codiar degli uccellatóri: e si dice degli scioperati, e de' perdigiorno. |
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