Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . GIOVARE Apri Voce completa pag.378 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GIOVARE Dizion. 2 ° Ed. » GIOVARE Dizion. 4 ° Ed. GIOVARE. Dizion. 3 ° Ed. GIOVARE Dizion. 5 ° Ed. GIOVARE.

GIOVARE. Definiz: Dare aiuto, fare utile, far prode. Latin. iuvare, prodesse. Esempio: Boccac. nov. 15. 28. Ma che giova oramai di piagnere? Esempio: E Bocc. nov. 16. 13. Ma poichè vide le lagrime niente giovare, ec. Esempio: Boccac. nov. 48. 2. Non solamente non gli giovavano, anzi pareva, che gli nocessero. Esempio: Dan. Purgat. 22. Facesti come quel, che va di notte, Che porta il lume dietro, e se non giova. Esempio: Petrar. can. 8. 5. Ed io sono un di quei, che 'l pianger giova. Esempio: E Petr. canz. 39. 5. Che giova dunque, perchè tutta spalme la mia barchetta? Definiz: ¶ Per dilettare. Latin. iuvare, delectare. Esempio: Petr. Canz. 10. 6. Quel tanto a me non più del viver giova. Definiz: ¶ In proverbio Solleticar, dove ne giova, cioè dire, e fare appunto quelch'un desidera. Definiz: ¶ Per piacere. Latin. placere. Esempio: Boccac. n. 45. 2. Poichè Filostrato in Romagna è entrato, a me, per quella similmente gioverà d'andare alquanto. Definiz: ¶ Per servirsi d'una cosa, prender giovamento. Lat. uti. Esempio: Lib. Astr. G. S. Quegli, che si voglion giovare della forza, e della virtù di questo segno, fa mestieri, che guardino, ec.