Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
ORDIGNO
Apri Voce completa

pag.562


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
» ORDIGNO
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ORDIGNO.
Definiz: Cosa artificiosa, nome generico di strumento artificiosamente composto, per diverse operazioni. L. machina.
Esempio: G. V. 9. 91. 1. Fu fatto, per que' d'entro, con sottile edificio di canapi, certo ordigno.
Definiz: ¶ Per similit. opera artificiosamente fatta.
Esempio: Guid. G. Dionigi Ariopagita, ec. disse. O lo Dio della natura sostien pena, o l'ordigno del Mondo si scioglie.
Esempio: Dan. Inf. c. 18. Di cui suo luogo conterà l'ordigno [cioè l'ordine, e la forma]
Definiz: ¶ Per metaf. trattato ingegnoso.
Esempio: M. V. 9. 85. La Fortuna per la maggior parte aveva favoreggiato tutti i suo' consigli, e ordigni.