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1) Dizion. 5° Ed. .
ORDIGNO.
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ORDIGNO.
Definiz: Sost. masc. Nome dato ad Un'opera di mole ragguardevole, fatta con legname, ferro od altro simile materiale, per superare qualche ostacolo o difficoltà, e specialmente parlandosi di macchine guerresche.
Probabilmente dal lat. ordinare, per mezzo d'un supposto ordinium. –
Esempio: Buson. Gubb. Avvent. Cicil. 74: Ordinarono diverse generazioni d'ordigni e diversi artificj, che si chiamano montoni.
Esempio: Vill. G. 422: Fu fatto per que' dentro con sottile dificio di canapi certo ordigno che venia dalla torre a una cocca del porto di Genova.
Esempio: Tass. Gerus. S. 18, 3: L'antichissima selva, onde fu inanti De' nostri ordigni la materia tratta,... ora è d'incanti Secreta stanza e formidabil fatta.
Esempio: E Tass. Gerus. S. 19, 3: Fatti scudo de' tuoi, trova in aiuto Novi ordigni di guerra e insolite armi.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 328: I nimici.... si riparavano sotto alcuni ordigni fatti di legname, e coperti di balle e di pelli, della forma di quelli che da gli antichi furono chiamati plutei e vinee.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 38: O lo Dio della natura sostiene pena, o l'ordigno del mondo si scioglie.
Definiz: § II. Per Disposizione e struttura. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 209: In quella isola fue edificato uno tempio con maraviglioso ordigno di mura in celebrazione d'Apollo.
Esempio: Dant. Inf. 18: Nel dritto mezzo del campo maligno Vaneggia un pozzo assai largo e profondo, Di cui suo luogo dicerà l'ordigno.
Definiz: § III. Figuratam. si usò per Mezzo impiegato per ottenere alcun che; ed altresì Pratica, Maneggio, Raggiro. –
Esempio: Vill. M. 559: Per che 'l re d'Inghilterra vide che la fortuna per la maggiore parte avea favoreggiati tutti i suoi consigli e ordigni, ec.
Esempio: Pucc. A. Centil. 73, 33: Credendo aver la terra per ordigno Di tradimento.
Esempio: Segn. B. Vit. Capp. 21: Con questi nondimeno tutti sì fatti ordigni, Niccolò in quella creazione fu rieletto per gonfaloniere.
Esempio: Card. Pros. 981: Un uomo il quale.... manda agli stranieri e ne riceve disegni notizie avvertimenti istruzioni, tutti insomma gl'instrumenti e gli ordigni del tradimento..., quell'uomo, vigente la pena di morte, è ben sentenziato alla morte.
Definiz: § IV. Oggi comunemente Ordigno si dice Ogni strumento o arnese che serva per qualsiasi operazione meccanica o in applicazioni scientifiche. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 91: O maladetto, o abominoso ordigno, Che fabricato nel tartareo fondo Fosti per man di Belzebù maligno.... All'inferno, onde uscisti, ti rassigno.
Esempio: E Ar. Sat. 1, 183: Là si condusse, e con gli ordigni suoi L'acqua trovò, nè molto andò profondo.
Esempio: Car. Eneid. 6, 29: Qui giunto (Dedalo) e fermo, a te, Febo, de l'ali L'ordigno appese, e 'l tuo gran tempio eresse.
Esempio: Bald. Vers. 16: Abbia (il nocchiero) gli ordigni seco, onde quei saggi Cui sè duce a le stelle Urania offerse, Misuraron del ciel gli immensi campi.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 112, 2: Ordigno.... Nome generale di strumento artificiosamente composto per diverse operazioni.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 97: Tralle quali (esperienze) sovvennegli ancor questa, tuttochè allora non la mettesse in pratica per mancamento d'artefice atto a fabbricarne l'ordigno.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 422: Microscopio. Questo è un ordigno moderno o strumento dioptrico, ormai a tutti noto, per cui ec.
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 2, 288: Qualunque strumento artificiosamente si fabbrica, il qual possa servire a far qualche altra fattura, si chiama Ordigno.... Lo credo venuto da Ordior, Ordiri, etc. o pure da Ordine e da Ordinare, di modo che prima ne risultò Ordinium, convertito poscia in Ordigno.
Esempio: Leopard. Paralip. 7, 21: D'alucce armogli l'uno e l'altro lato. Più non so dir, l'istoria non fa motto Di quello onde l'ordigno era formato, Non degl'ingegni e non dell'artifizio Per la virtù del qual facea l'uffizio.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 303: In fretta in fretta gli legano i polsi con certi ordigni, per quell'ipocrita figura d'eufemismo chiamati manichini.
Esempio: Tomm. Poes. 41: Vorrei d'aeree nubi ogni figura Così veder, così ritrarre in carte, Come perito artier ciascun ordigno Dell'arte sua conosce e chiama a nome.
Definiz: § V. Figuratam. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 456: Volle menar seco il maliscalco Piero Strozzi..., quanto possente nella corte di Francia, altrettanto nemico al nome di Spagna, e però validissimo ordigno a' suoi fini.
Esempio: Mont. Poes. 1, 357: Infame ordigno Diverranno di morte il bronzo e il ferro.
Definiz: § VI. Per Congegno col quale si mette in opera uno strumento, una macchina; Meccanismo. –
Esempio: Galil. Op. VIII, 64: Ha questa tromba il suo stantuffo e animella su alta, sÌ che l'acqua si fa salire per attrazione, e non per impulso, come fanno le trombe che hanno l'ordigno da basso.
Esempio: E Galil. Op. appr.: Io credetti, la prima volta che osservai tale accidente, che l'ordigno fusse guasto.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 87, 1: Macchina, che è composta di due pietre ritonde, per uso di macinare il grano e l'altre biade, una delle quali muovesi con altri ordigni adattati, o da acqua, o da vento, o da giumenti, o da uomini.
Esempio: Lambr. Elog. 178: Aggiunse.... un frantoio da olio, con una macine ad acqua e due altre mosse da un solo animale, col mezzo d'un ingegnoso ed efficace ordigno.
Esempio: Tomm. Poes. 153: Come fanciullo Che il vago arnese, onde gli vien diletto, Spiar desia negli spezzati ordigni; Così ec.