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1) Dizion. 3° Ed. . FIGLIUOLO, e FIGLIOLO Apri Voce completa pag.685 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. FIGLIUOLO Dizion. 3 ° Ed. » FIGLIUOLO, e FIGLIOLO Dizion. 4 ° Ed. FIGLIUOLO, e FIGLIOLO Dizion. 2 ° Ed. FIGLIUOLO Dizion. 5 ° Ed. FIGLIUOLO e FIGLIOLO, che nel plurale talvolta, e più che altro in poesia, fa Figliuoi e, per apocope, Figliuo'.

FIGLIUOLO, e FIGLIOLO. Definiz: Il generato, e dicesi più propriamente dell'Huomo, ed ha relazione al padre, e alla madre. Esempio: Pass. Prol. Andate, e ammaestrate tutte le genti, e battezzategli nel nome del Padre, e del Figliuolo, e dello Spirito Santo. Esempio: Dan. Inf. 1. Figliuol d'Anchise, che venne da Troia. Esempio: Boc. Nov. 42. 10. Ella ti riceverà volentieri, e come figliuola ti tratterà. Esempio: E Bocc. Nov. 33. 5. Avea più figliuoli, de' quali tre n'erano femmine. Esempio: E Bocc. Nov. 34. 2. Guiglielmo, ec. ebbe due figliuoli, l'uno maschio, e l'altro femmina chiamata Gostanza. Esempio: M. V. 3. 8. 3. In questo medesimo dì morì una fanciulla, che altro figliuolo non avea della Reina. Esempio: Petrar. Canz. 49. 11. Raccomandami al tuo figliuol verace. Esempio: E Petr. st. 3. Del tuo parto gentil figliuola, e madre. Esempio: G. V. 1. 41. 1. La Città di Firenze, ec. come figliuola, e fattura di Roma. Esempio: E G. V. 4. 9. 2. Arrigucci, e Sizzj, e i figliuoli della Tosa [cioè nati della famiglia della Tosa, discendenti, come il Lat. liberi] e dicevano Filipetri, Filiromoli, cioè figliuoli di Pietro, e di Romolo, servendosi del secondo caso Latino; e di fili, e del nome proprio se ne formava il cognome della famiglia; e anche dicevan Firidolfi, Figiovanni; Definiz: onde anche Dante Fi per Figliuolo, non costretto da necessità, ma secondo l'uso del suo tempo. Esempio: Dan. Par. 11. Per esser fi di Pietro Bernardone. Esempio: Tratt. Pat. Nost. Adozione è un motto di legge dell'Imperadore, quando un'huomo non ha verun figliuolo, egli puote eleggere un figliuolo d'un povero huomo, se egli vuole, e farne suo figliuolo adottivo, sicchè egli e tenuto suo figliuolo, e porteranne il retaggio. Definiz: §. Per Nominazione amorevole, come il Lat. puer, usato da Orazio più volte. Esempio: Boc. Nov. 52. 9. Figliuolo, Mess. Geri non ti manda a me. Esempio: Dant. Infer. 3. Figliuol mio; disse il Maestro cortese. Esempio: Med. Vit. Ies. Cr. Figliuol mio Giovanni, va loro incontro, imperciocchè essi vengono per atarci. Definiz: §. E nel vocativo dicevano anticamente Figliuole, quasi il Lat. filiole. Esempio: Dan. Purg. 23. Lo più che padre mi dicea, figliuole, Vienne oramai. Esempio: Albert. cap. 1. Non cessare, figliuole, d'udire insegnamento. Esempio: E Albert. altrove. Figliuole, dalla iuventute tua ricevi la dottrina. Esempio: Fr. Iac. Cess. Aspettate figliuole, più sono i punti di questi dadi, che tu non vedi.