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Dizion. 4° Ed. .
FIGLIUOLO, e FIGLIOLO
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FIGLIUOLO, e FIGLIOLO.
Definiz: | Il Generato; e si dice più propriamente dell'uomo, ed ha relazione al padre, e alla madre. Lat.
filius. Gr. υἱός. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. Figliuol d'Anchise, che venne da Troia. |
Esempio: | Bocc. nov. 33. 5. Avea più figliuoli, de' quali tre n'erano femmine. |
Esempio: | E Bocc. nov. 34. 2. Guilielmo, ec. ebbe due figliuoli, l'uno
maschio chiamato Ruggieri, e l'altro femmina chiamata Gostanza. |
Esempio: | E Bocc. nov. 42. 10. Ella ti riceverà volentieri, e come
figliuola ti tratterà. |
Esempio: | G. V. 1. 41. 1. La città di Firenze in quel tempo era camera d'Imperio, e come
figliuola, e fattura di Roma ec. |
Esempio: | E G. V. 4. 9. 2. Arrigucci, e Sizzi, e i figliuoli della Tosa
(cioè discendenti, nati della famiglia della Tosa, come il Lat. liberi) |
Esempio: | M. V. 3. 8. In questo medesimo dì morì una sua fanciulla, che altro figliuolo non
avea della Reina. |
Esempio: | Petr. canz. 49. 3. Del tuo parto gentil figliuola, e madre. |
Esempio: | E Petr. st. 11. Raccomandami al tuo figliuol, verace Uomo, e
verace Dio. |
Esempio: | Tratt. Pat. Nost. Adozione è un motto di legge dell'Imperadore, quando un uomo
non ha verun figliuolo, egli puote eleggere un figliuolo d'un povero uomo, se egli vuole, e farne suo figliuolo
adottivo; sicchè egli è tenuto suo figliuolo, e porteranne il retaggio. |
Esempio: | Cas. lett. 17. Pregando il Signore Dio, che sia sempre in sua custodia, e de' suoi
Serenissimi figlioli. |
Esempio: | E Cas. lett. 18. La quale l'ama, ed onora come sua
nobilissima, e virtuosissima figliuola. |
Definiz: | §. I. Per la Seconda Persona della santissima Trinità. |
Esempio: | Pass. prol. 5. Andate, e ammaestrate tutte le genti, e battezzategli nel nome del
Padre, e del Figliuolo, e dello Spirito Santo. |
Definiz: | §. II. Figliuoli d'alcun convento si dicono i monaci, e i frati, che vestirono l'abito della
religione in quel tal convento. |
Esempio: | Red. lett. Occh. 6. Il maestro fra Simone da Cascia figliuolo del convento di
santa Caterina. |
Definiz: | §. III. Per Denominazione amorevole, come il Lat. puer, usato da
Orazio più volte. Gr. παῖς. |
Esempio: | Bocc. nov. 52. 9. Figliuolo, messer Geri non ti manda a me. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. Figliuol mio: disse il maestro cortese. |
Esempio: | Med. Vit. Cr. Figliuol mio Giovanni, va' loro incontro, imperciocchè elli vengono
per atarci. |
Definiz: | §. IV. E nel quinto caso dicevano anticamente Figliuole, simile al Lat. filiole.
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Esempio: | Dant. Purg. 23. Lo più che padre mi dicea: figliuole, Vienne ormai. |
Esempio: | Albert. 1. Non cessare, figliuole, d'udire insegnamento. |
Esempio: | E Albert. altrove: Figliuole, dalla iuventute tua ricevi la
dottrina. |
Esempio: | Fr. Iac. Cess. Aspettati, figliuole, più sono i punti di questi dadi, che tu non
vedi. |
Definiz: | §. V. Per similit. Diciamo figliuoli i Rimessiticci, che fanno al piede gli ulivi, e altri frutti. |
Esempio: | Vett. Colt. 73. Lasciano crescere su quelle messe da piè, che tolgono il rigoglio
agli ulivi, le quali come noi per similitudine abbiamo chiamate figliuoli, così Columella, avendo l'occhio al medesimo,
nominò sobole. |
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