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Dizion. 2° Ed. .
CIGLIO
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CIGLIO.
Definiz: | La parte superior della cassa dell'occhio, quasi a difesa di esso con un picciolo arco di peli. Lat.
supercilium. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 4. Poichè 'nnalzai un poco più le ciglia |
Esempio: | Petr. Son. 125. La testa or fino, e calda neve il volto. Ebeno i cigli, e gli
occhi eran duo stelle. |
Esempio: | E Petr. Son. 36. Pianse la ribellante sua famiglia, E sopra il
buon Saul cangiò le ciglia. |
Esempio: | Dittam. Ch'io la vidi tremar da' piedi al ciglio. |
Definiz: | ¶ Per vista, e occhi. Lat. aspectus. |
Esempio: | M. V. 11. 16. E non avieno podestà di cacciar la gente de' Fiorentini, che erano
loro intra le ciglia. |
Esempio: | E M. V. lib. 11. 45. Sentissi, che con tanta sollecitudine
presa aviéno questa, per cambiarla con Peccioli, laqual teniéno i Fiorentini in su le ciglia di Pisa. |
Definiz: | ¶ Agguzzar le ciglia, per affissar la vista. Lat. figere oculos.
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Esempio: | Dan. Inf. 15. E sì ver noi aguzzavan le ciglia, Come vecchio sartor fa nella
cruna. |
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