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Dizion. 2° Ed. .
ESENTE
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pag.313
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ESENTE.
Definiz: | Privilegiato, franco, libero. Lat. immunis. |
Esempio: | G. Vill. 9. 176. 1. E feceli esenti di gravezze per due anni. |
Esempio: | Caval. med. cuo. Cristo non passò senza flagelli, come noi peccatori ne dobbiamo
essere esenti? |
Esempio: | Dan. Purg. c. 7. Da' denti morsi della morte avante, Che fosser dall'umana colpa
esenti. |
Esempio: | E Dan. Purg. can. 16. E or discerno, perchè dal retaggio, Li
figli di Levì furono esenti. |
Definiz: | ¶ Diciamo ESENZIONARE in vece di eccettuare, e privilegiare: e privilegio,
ESENZIONE. |
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