Lessicografia della Crusca in rete

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CRUSCA
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CRUSCA.
Definiz: Buccia di grano, o biade macinate, separata dalla farina. Lat. furfur.
Esempio: G. V. 12. 72. 3. L'altre biade all'avvenante, e la crusca in soldi undici lo staio.
Esempio: E G. V. num. 8. Si facea pane della farina del grano del Comune, sanza abburattare, o trarne crusca.
Esempio: Cr. 9. 3. 2. Si dee dare la farina d'orzo, intrisa colla crusca.
Esempio: Trat. Pecc. Mort. Abburatta la farina, e disceverava la crusca dal fiore della gentil farina.
Esempio: Fir. Disc. An. Alloggio in casa d'una certa donna, la quale vivea d'amore; e perchè la farina della propria persona s'era convertita in crusca, ella avea procacciata una bella fanciulletta [Qui per simil. e dicesi in proverb. Vender più la crusca, che la farina: di Quella donna, che abbia più amadori da vecchia, che da giovane]
Definiz: §. A misura di crusca: vale Soprabbondantemente.
Esempio: Morg. A misura di crusca, e di carboni.
Definiz: §. CRUSCA: Nome della nostra Accademia; così detta dal cernere, che fa della farina dalle scritture, il più bel fior cogliendone, e la crusca ributtandone, come fa il frullone, usato da essa per impresa.