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Dizion. 4° Ed. .
DEVOTO
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pag.85
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DEVOTO.
Definiz: | Add. Divoto. Lat. pius. Gr. εὐσεβής. |
Definiz: | §. I. Per Offerto in voto, o in sacrifizio. Lat. devotus. |
Esempio: | Petr. cap. 8. Curzio con lor venia non men devoto, Che di se, e dell'arme empiè lo
speco In mezzo al foro orribilmente voto. |
Definiz: | §. II. Per Applicato, Apparecchiato. Lat. deditus, addictus. |
Esempio: | Dant. Purg. 32. Così Beatrice, ed io, che tutto a' piedi De' suoi comandamenti era
devoto. |
Esempio: | But. Devoto, cioè apparecchiato tutto d'obbedire li suoi comandamenti.
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Definiz: | §. III. Devoto, si dice ancora de' luoghi, o d'altre cose, che spirano devozione. Lat. religionem, pietatem spirans. |
Definiz: | §. IV. Per Dipendente, Amico. Lat. devotus, addictus. |
Esempio: | Petr. canz. 32. 4. E scorto d'un suave, e chiaro lume, Tornai sempre devoto a'
primi rami. |
Definiz: | §. V. Per Affezionato di spirito. |
Esempio: | G. V. 8. 80. 1. Presentógli al Papa da parte della badessa di quel munistero sua
devota. |
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