Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
TUTTO QUANTO
Apri Voce completa

pag.1738


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
TUTTO QUANTO.
Definiz: Tutto intero. Lat. omnino totus, prorsus, omnis.
Esempio: Boc. Nov. 85. 12. E poscia manicarlati tutta quanta.
Esempio: Dant. Inf. 31. E' son nel pozzo, intorno dalla ripa, Dall'umbilíco in giuso, tutti quanti.
Esempio: E Dan. Par. 14. Più grata fia, per esser tutta quanta.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 28. Dunque costui, che tutto quanto rape L'alto universo.
Esempio: Med. Vit. Cr. S. B. Allora lo figliuolo d'Iddio sanza dimoranza entrò nel ventre della Vergine Maria tutto quanto, e di lei prese carne; ma nondimeno tutto quanto rimase nel seno di Dio Padre.
Esempio: Dan. Inf. 20. Ben lo sai tu che la sai tutta quanta.
Esempio: Amet. 98. Misuro la mia cura tutta quanta.
Esempio: Disc. Calc. Squadrando tutti quanti.