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Dizion. 4° Ed. .
CAPITALE.
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CAPITALE.
Definiz: | Sust. la Sorte principale, il Fondo, e ancora quella Quantità di danari, che pongono i mercatanti in su i
traffichi, che si dice anche Corpo. Lat. sors, caput. Gr.
κεφάλαιον,
ἀρχαῖον. |
Esempio: | Bocc. nov. 13. 5. Ogni cosa restituita ad Alessandro, e merito, e capitale.
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Esempio: | Maestruzz. 1. 66. Dando al genero una possessione per la dota, i frutti non si
debbono contare nel capitale. |
Esempio: | M. V. 7. 4. Chi avesse accattato sopra pegno, l'andasse a riscuotere per lo
capitale. |
Esempio: | G. V. 11. 87. 1. Si trovarono a ricevere dal Re, tornato dall'oste detta, tra di
capitali, provvisioni, e riguardi fatti loro per lo Re, più di centottantamila di marchi di sterlini. |
Esempio: | Cas. lett. 76. Potrebbe in dieci, o in quindici anni fare un capitale da vivere.
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Definiz: | §. I. Per metaf. Stare in capitale, vale Non guadagnare, nè perdere. Lat. nec lucrum, nec damnum facere. |
Esempio: | Circ. Gell. Perchè io tengo, che la medicina faccia in voi molto più mali, che
beni, e che voi non istiate in capitale nell'usarla. |
Esempio: | Varch. Ercol. Non stanno in capitale, anzi ne scapitano, e perdono in digrosso.
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Definiz: | §. II. Dare una cosa pel capitale, vale Darla senza guadagno. Lat. mutuo,
non fenori dare. |
Definiz: | §. III. Tener poco a capitale, Far poco capitale, vale Avere in poca stima. Lat.
parvifacere, parvi ducere. Gr. ἀμελεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 98. 42. Gisippo rimasosi in Atene, quasi da tutti poco a capital
tenuto. |
Esempio: | G. V. 12. 70. 2. Il legato veggendo così corrotto il paese, se n'andò a dimorare a
Benevento, e poco era tenuto a capitale. |
Esempio: | Cron. Morell. Ognuno, come a tristo, e a poco capitale, ti dileggia, sprezza, e
fatti male. |
Definiz: | §. IV. Far capitale, vale anche Fare stima, Far conto, Fare assegnamento. Lat.
rationem habere. |
Esempio: | Ambr. Bern. 5. 5. Io vi ringrazio, e fonne capitale. |
Esempio: | Malm. 2. 7. Or basta, chi del mio fa capitale (Diss'egli) fa la zuppa nel paniere.
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Esempio: | E Malm. 7. 82. E s'ei non vola, può far capitale, Ch'io voglia
ritrovarlo. |
Definiz: | §. V. Far capitale, vale anco Far guadagno, Guadagnare. |
Esempio: | Cron. Vell. Avviollo in mercanzia, e fece parecchi volte capitale.
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Definiz: | §. VI. E di quì Capitale, modo di dire correttivo del detto innanzi; cioè Capitale, che e' non sia il
contrario, Capitale, che e' non sien più; che vale: Guardatevi del contrario ec. Lat.
forte, an, scilicet. |
Definiz: | §. VII. Avere a capitale alcuna cosa, vale Averla in istima, Farne capitale. |
Esempio: | Pass. Perocchè, la cui vita l'uomo ispregia, seguita, che la sua dottrina sia
ispregiata, e non avuta a capitale. |
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