Lessicografia della Crusca in rete

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COMPAGNIA
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COMPAGNIA.
Definiz: l'accompagnare, accompagnamento. Lat. *comitatio, *sociatio.
Esempio: Bocc. n. 79. 9. Ora è questo l'amore, che voi portate a Spinelloccio, e la leale compagnia, che voi gli fate?
Esempio: E Bocc. nov. 19. 36. E fattile venire onorevolissimi vestimenti, e donne, che compagnia le tenessero.
Esempio: Dan. Inf. c. 7. E noi in compagnia dell'onde bige.
Esempio: Petr. Son. 187. Dogliose, per sua dolce compagnia.
Definiz: ¶ Per compagno, che anche diremmo, accompagnatura.
Esempio: Bocc. n. 14. 16. E datogli compagnia infino a Ravello.
Esempio: E Bocc. nov. 26. 14. Catella, presa sua compagnia.
Definiz: ¶ Per unione, e conversazione. Lat. commercium.
Esempio: Bocc. introd. 40. Se noi alcuna altra guida non prendiamo, che la nostra, che questa compagnia non si dissolva, ec.
Definiz: Diciamo anche, RITRUOVO, nel significato di compagnia, per conversazione.
Definiz: E COMBRICCOLA similmente per compagnia di conversazione, ma che consulti insieme di far male, e ingannare.
Esempio: Firenz. Asin. d'oro. Egli ci va attorno la notte una certa combriccola di giovani d'alto affare.
Definiz: Compagnía diciamo anche a una confraternità, o congregazione, per opere spirituali, e 'l luogo dove ella si rauna altresì. Lat. sodalitas, sodalitium, societas.
Definiz: ¶ Per communicanza d'interessati in negozio, o tráffico mercantile, altrimenti, ragione.
Esempio: G. V. 7. 44. 3. E dispuose de' danari della Chiesa, appo le compagnie di Firenze, e di Pistoia, iquali erano mercatanti del Papa, e della Chiesa.