Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
DISONESTO
Apri Voce completa

pag.547


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DISONESTO.
Definiz: Che ha, e contiene in se disonestà. Lat. inhonestus, dehonestus.
Esempio: Pass. 77. Invitato da lei all'atto disonesto, domandò, ec.
Esempio: Boc. Introd. n. 33. E discorrendo per tutto, con disoneste canzoni, rimproverandoci i nostri danni.
Esempio: E Bocc. Nov. 5. 9. Acciocchè col presto partirsi, ricoprisse la sua disonesta venuta, ringraziatala, ec.
Esempio: Dan. Par. 26. Nel monte, che si leva più dall'onda, Fu' io con vita pura, e disonesta.
Esempio: Boc. Nov. 71. 9. Diede al marito il disonesto prezzo della sua cattività (cioè per la disonesta cosa, che ne fu compera)
Definiz: §. Per Isconvenevole, strano.
Esempio: Boc. Nov. 77. 45. Che tu volessi vedermi fare così disonesta morte, come sarebbe il gittarmi a guisa di disperata.
Esempio: Dant. Infer. 13. E quegli a noi: o anime, che giunte Sete a veder lo strazio disonesto, Ch'ha le mie frondi sì da me disgiunte.
Definiz: §. Per Grande, eccessivo, smoderato. Latin. enormis, immensus, praegrandis. Gr. ἀεικής, ἀεικέλιος.
Esempio: Tac. Dav. An. 2. 39. La seguente tornata Q. Aterio, e Ottavio Frontone, stati Consolo, e Pretore, molto dissero del disonesto spendere della Città.
Esempio: Fir. As. 302. E mostrosi l'uno all'altro la disonesta gola di così fatto animalaccio, ec.
Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 2. Dall'altra parte il gran figliuol d'Amone, Con una grossa, e disonesta lancia.
Esempio: Red. Esp. Nat. 71. Si trovano certi sterminati, e disonesti lucertoloni.
Definiz: §. Per Ingiusto, e fuor del dovere l'usò il Morg. Lat. iniustus, iniquus.
Esempio: Morg. Rispose Mazzarigi così vuole Macon, ch'a questa volta è disonesto.
Esempio: Bern. Rim. Non deste voi bevanda sì molesta Ad un, ch'avesse il morbo, o le petecchie, Come quell'era ladra, e disonesta (cioè eccessivamente cattiva)