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Dizion. 5° Ed. .
DISONESTO.
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pag.592
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DISONESTO. Definiz: | Add. Non onesto, Che non procede con onestà, detto di persona; e detto di atti o simili, Contrario all'onestà, Non conforme ai principj del retto. ‒ |
Esempio: | Sentenz. Filos. volg. 3: Isocrate disse: Quello ch'è sozzo a fare, pensa che di necessità sia disonesto a dire. | Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 555: E' nostri Signori sono stati in pratica insino a dì 19; perchè chi vuole una cosa e chi un'altra, di questi maggiori che ci governano. Pure presono duo modi disonesti di rifare lo squittino, a modo dell'una parte e dell'altra. | Esempio: | Guicc. Legaz. 48: Io li feci intendere del salvocondotto dato alle genti delle S. V., ed in che maniera avevano osservato, che li parve cosa molto disonesta; conchiudendo che il lasciarli pigliare piede in Italia, sarebbe di molto pericolo. |
Definiz: | § I. Figuratam. ‒ |
Esempio: | Forteguerr. Cap. 261: La superbia è la rea, che guasta tutti; L'avarizia ci atterra, e ci calpesta; E siam dall'odio e dall'amor distrutti. So, che in tresca sì brutta e disonesta Chi entrar ricusa, avranne onta e rimbrotti Da chi nel fango ha confitta la testa. |
Definiz: | § II. Poeticam. detto di vita, per Macchiato dal peccato, Peccaminoso. ‒ |
Esempio: | Dant. Parad. 26: Nel monte che si leva più dall'onda Fu'io (Adamo) con vita pura e disonesta Dalla prim'ora a quella ch'è seconda. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 704: Disubbiditte lo comandamento, ed allora fu la vita sua disonesta. |
Definiz: | § III. Per Ingiusto, Che offende la giustizia, Che è fuor del dovere; detto così di persona, come di atti o simili. ‒ |
Esempio: | Dat. Gor. Stor. 57: Quando il Duca di Milano acquistò per danari dallo Imperadore di Buemia il nome di Duca,... oltre a quello, con inganno e con fraude acquistò un privilegio tanto disonesto e iniquo, quanto dire si potesse, e questo fu ch'egli ebbe dall'Imperadore una carta bianca ec. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 26, 115: Rispose Mazzarigi: Così vuole Macon, che a questa volta è disonesto.... Sappi ch'io fuggo, ed ho drieto la morte. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 13, 20: Quivi il crudo tiranno Amor, che sempre D'ogni promessa sua fu disleale,... Mutò con triste e disoneste tempre Mio conforto in dolor, mio bene in male. |
Definiz: | § IV. Detto di persona, Disonorato, Infame. ‒ |
Esempio: | S. Ag. C. D. 1, 202: Questa placazione di cotali iddii disonestissima, impurissima,... li cui autori.... la laudabile industria della virtù romana privò delli onori,... notolli disonesti e fece infami; questa placazione dico, ec. (Il testo lat.: agnovit turpes). |
Definiz: | § V. Disonesto dicesi comunemente di persona, per Dedito ai vizj carnali, alla libidine; Di mal costume, Impudico, Lascivo, Scostumato. ‒ |
Esempio: | Fr. Bart. Amm. ant. volg. 141: L'uomo disonesto nell'andare si dimostra, e nel muover delle mani, e talora pure in una risposta. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 209: Una donna vedova, la quale essendo disonesta e vana con l'altro marito, era stata tenuta assai cattiva di sua persona. | Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 505: Perchè non apparava, ed era di mal sangue,... cavoronsela di casa; ed era disonesta. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 17, 132: Vecchie sfacciate, e disoneste putte. | Esempio: | Dav. Tac. 2, 40: Sofonio Tigellino, vilmente nato, disonesto fanciullo, vituperoso vecchio. | Esempio: | Dat. Lepid. 179: Disonesto, in lingua nostra, secondo il volgo, vale, non solamente sfacciato e lascivo, ma ec. |
Definiz: | § VI. E figuratam. ‒ |
Definiz: | § VII. Pure per Impudico, Lascivo, Contrario a costumatezza, dicesi di atti, parole, vita, affetti o passioni, e simili. ‒ |
Esempio: | Dant. Conv. 377: Oh quanti falli rifrena questo pudore! quante disoneste cose e domande fa tacere! quante disoneste cupiditati raffrena! quante male tentazioni, non pur nella pudica persona diffida, ma eziandio in quello che la guarda! | Esempio: | S. Ag. C. D. 4, 155: Ma che cosa ovvero quali iddii abbiano cultivati, sarebbe oscuro, se le loro storie non testificassono quelle cose medesime, le quali confessano disoneste e brutte, essere state offerte alli iddii per loro terribili comandamenti e minacce. | Esempio: | Savonar. Pred. 17: Nella lussuria li animali procedono ordinatamente secondo li tempi debiti: ma lo uomo pieno di assai disordine, non serva tempo, nè vaso, nè modi, che sono disonesti a dirli. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 18, 82: Mia sorella è questa, Nata di buona e virtuosa gente, Ben che tenuta in vita disonesta L'abbia Grifone obbrobrïosamente. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 32, 46: Farai vendetta di quella Marfisa Che t'ha con fraudi e disonesti amori, Da te Ruggiero alïenando, uccisa. | Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 1, 50: I ragionamenti di soggetto biasimevole generano costumi disordinati, e fanno che gli uomini si compiacciono nelle delicatezze, morbidezze ed amori disonesti. | Esempio: | Legg. Tosc. 10, 124 t.: Modi che sogliono dare occasione e comodità di trascorrere ad atti disonesti, come il fare all'amore su gli usci, o di notte alle finestre basse. |
Definiz: | § VIII. E per Fatto, Dato, o simili, con intenzione disonesta, a fine disonesto; detto di atto o di cosa. ‒ |
Esempio: | Bocc. Decam. 1, 188: E finito il desinare, acciò che col presto partirsi ricoprisse la sua disonesta venuta,... a Genova se n'andò. | Esempio: | E Bocc. Decam. 7, 27: Gulfardo partitosi, e la donna rimasa scornata, diede al marito il disonesto prezzo della sua cattività. |
Definiz: | § IX. E per Assai spiacevole, Tristo, Orribile; da destare ribrezzo, orrore, pietà, e simili: ma in questo significato appartiene più che altro al linguaggio poetico. ‒ |
Esempio: | Dant. Inf. 13: O anime, che giunte Siete a veder lo strazio disonesto Ch'ha le mie frondi sì da me disgiunte, Raccoglietele al piè del tristo cesto. | Esempio: | Bocc. Decam. 7, 159: Non posso perciò credere che tu volessi vedermi fare così disonesta morte, come sarebbe il gittarmi a guisa di disperata quinci giù. | Esempio: | Bern. Rim. burl. 1, 29: È disonesto a dire Che voi, che fate i legni e i sassi vivi, Abbiate poi com'asini a morire. | Esempio: | Car. Eneid. 6, 734: Vide ancor qui, che crudelmente anciso In disonesta e miserabil guisa Avea le man, gli orecchi, il naso e 'l volto. | Esempio: | Pindem. Poes. 144: L'ire civili e gl'intestini sdegni Diffuso avean su per le ausonie piagge Disonesto squallor. |
Definiz: | § X. E detto scherzevolmente di cosa materiale, per Di cattiva qualità, Sgradevole ai sensi, Disgustoso. ‒ |
Esempio: | Bern. Rim. burl. 1, 5: Non deste voi bevanda sì molesta Ad un ch'avesse il morbo o le pitecchie, Come quella era ladra e disonesta. |
Definiz: | § XI. E per Sconvenevole, Sconcio, ed anche Offensivo, Ingiurioso: detto di parole, discorso, o simili. ‒ |
Esempio: | Colonn. Guid. N. 244: Certo io non potrei nel vostro cospetto sostenere d'udire cotali parole disoneste di voi. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 91: O [veggiamo] la feccia della nostra città, del nostro sangue riscaldata, chiamarsi
becchini, ed in strazio di noi andar cavalcando e discorrendo per tutto, con disoneste canzoni rimproverandoci i nostri danni. |
Definiz: | § XII. E per Sconveniente, Turpe. ‒ |
Esempio: | S. Ag. C. D. 1, 86: Questo giudicò anche esso Catone nel suo carissimo figliuolo. Però che se era disonesto e vizioso di vivere sotto la vittoria di Cesare, ec. |
Definiz: | § XIII. Si usò anche per Che è fuori d'ogni misura, Eccessivo, Smodato; ma oggi non è comune. ‒ |
Esempio: | Varch. Stor. 3, 7: Di quei giorni [di novembre] erano stati caldi così grandi, che sarebbono stati disonesti di giugno; poi piovve tre mesi alla fila. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 78: La seguente tornata Q. Aterio e Ottavio Frontone, stati consolo e pretore, molto dissero del disonesto spendere della città. |
Definiz: | § XIV. E pure per Grande, Grosso, Smisurato, detto di cosa materiale; e per ischerzo, anche di persona, rispetto alla sua corporatura. ‒ |
Esempio: | Bern. Orl. 18, 12: Dall'altra parte il gran figliuol d'Amone Con una grossa e disonesta lancia Ne vien irato. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 211: E mostrosi l'uno all'altro la disonesta gola d'un così fatto animalaccio, fecero tanto il fracasso, ch'e' pervenne ec. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 212: Acciocchè un disonesto architrave, non si reggendo da per sè per la sua lunghezza, non si spezzasse. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 10, 244: Il Tribolo, che da Nanni era fatto lavorare senza discrezione, non potendo, per la debolezza del corpo quelle fatiche, e sempre avendo a maneggiar seghe, pialle ed altri ferramenti disonesti, cominciò a sentirsi di mala voglia. | Esempio: | Dat. Lepid. 179: Disonesto in lingua nostra, secondo il volgo, vale, non solamente sfacciato, e lascivo, ma grande, e smoderato. Una donna assai grassa pattuiva una lettiga, e parendole che il lettighiere ne chiedesse troppo, diede l'esemplo d'un'altra donna, che aveva speso meno. Il lettighiere replicò: egli è vero, ma ella non è una donna disonesta come voi. | Esempio: | Red. Esp. nat. 57: Nell'Isola di Cuba, nel Messico, nel Brasil,... si trovano certi sterminati e disonesti lucertoloni, o ramarri aquatici, chiamati Iguane, de' quali ec. |
Definiz: | § XV. Disonesto del corpo, vale Che fa copia di sè, Che si abbandona all'altrui libidine: ma oggi non è comune. ‒ |
Esempio: | S. Antonin. Lett. 114: Credo che fussi disonesta della mente e del corpo, sanza stare nel pubblico, come si truovano molte altre ricche. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 53: Diceva l'accusatore, che Falanio aveva messo tra' Sacerdoti d'Augusto.... un certo Cassio strione, disonesto del corpo. |
Definiz: | § XVI. Atto disonesto, vale lo stesso che Atto carnale. ‒ |
Definiz: | § XVII. Donna disonesta, ed anche assolutam. Disonesta, si disse per Donna pubblica, Meretrice. ‒ |
Esempio: | Legg. Band. C. 4, 184: Per virtù della presente provisione non sia lecito ad alcuna meretrice o donna disonesta e di mala fama, di qualsivoglia grado o condizione, maritata o non maritata, paesana o forestiera,... abitare.... per braccia cento dirimpetto o appresso ad alcuno monasterio di monache, suore o religiose donne. |
Definiz: | § XVIII. Membra disoneste, vale Le parti pudende o vergognose. ‒ |
Esempio: | S. Ag. C. D. 5, 119: Subito si vergognarono della nuditade de' loro corpi. Onde si copersono le membra disoneste di foglie di fichi, le quali forse così perturbati trovarono prima: le quali membra erano prima quelle medesime, e non erano disoneste. | Esempio: | E S. Ag. C. D. 5, 122: Però che in ciò che 'l disubbidiente movimento nacque nella carne dell'anima disubbidiente, per lo quale si ricoprirono le membra disoneste, fu sentita una morte nella quale Dio abbandonò l'anima. |
Definiz: | § XIX. In forza di Sost. Persona disonesta, di cattivi costumi; e nel plur. femm. si disse per Donne pubbliche, Meretrici. ‒ |
Esempio: | Apoc. volg. P. 97: Di fuori saranno li cani, e li attossicatori e li disonesti e li omicidiali, e coloro che servono agl'idoli, e ciascuno che ama e fa bugia. |
Definiz: | § XX. In forza d'Avverb. In modo disonesto, Con disonestà. ‒ |
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