Lessicografia della Crusca in rete

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BELARE
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BELARE.
Definiz: si è della voce, che manda fuor la capra, e la pecora. Lat. balare.
Esempio: Fr. Giord. Salv. Parea, che ruggisse come Lione, e belasse come pecora.
Esempio: Vit. San. Pad. Si comandò, alla virtù di Giesucristo, che quella pecora belasse in ventre di chiunque l'aveva tolta, e mangiata, e così avvenne, ec. onde belando la pecora in ventre al furo, egline fu vituperato.
Definiz: ¶ Per metaf. gracchiare cicalare, chiacchierare. Lat. effutire, garrire.
Esempio: Lib. motti. Tu non sai, che Salamone, egli altri il disson per te, e per gli altri sciocchi, che non sanno, che si belano.
Definiz: Diciamo anche talora, belare, al piagnere, ma per ischerzo, e, per lo più, de' fanciulli.
Definiz: E in questo signific. BELO l'atto del belare, e BELONE, a chi bela.