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Dizion. 5° Ed. .
LUSTRO
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LUSTRO. Definiz: | Sost. masc. Covile, Nascondiglio, Tana delle fiere, ed anche di animali non feroci. Ma è voce che non userebbesi se non talvolta in poesia. |
Dal lat. lustrum. – Esempio: | Bemb. Rim. 145: Giardin non cólto in breve divien selva, E fassi lustro ad ogni augello e belva. |
Definiz: | § Trovasi per Speco, Spelonca. – | Esempio: | Ar. Rim. 1, 269: Nol partorì ad Eraclide Ardeusa, Nascosamente compressa da lui Nelli secreti lustri di Padusa. |
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