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Dizion. 3° Ed. .
ERTA
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ERTA.
Definiz: | Luogo, per lo qual si va allo 'nsù: contrario di Scesa, o China. Lat. clivus, ardua
via. |
Esempio: | Cr. 5. 7. 1. Ne' piani, e nell'erte allignano, ma disiderano più i luoghi a china,
ed erta. |
Esempio: | M. V. 6. 5. Non ostante, che grande fosse il disavvantaggio d'avere a combattere i
nimici all'erta [cioè andando allo 'nsù] |
Esempio: | Dant. Inf. 1. Ed ecco, quasi al cominciar dell'erta Una lonza leggiera.
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Esempio: | Varch. Giuoc. Pitt. La via, che va da Firenze a S. Miniato, si chiama costa,
ovvero erta, e la medesima via da Samminiato a Firenze, si chiama china, ovvero scesa. |
Definiz: | §. Diciamo proverbialm. Stare all'erta: Quando uno, in favellando, cerca il vantaggio, di non si
lasciare intendere, e di non esser preso in parola. |
Esempio: | Lor. Med. Canz. E' si vuol con dolce modo Con lor sempre stare
all'erta. |
Esempio: | Stor. Europ. 3. 53. Le quali cose considerando Currado, e veggendo starci Sassoni
all'erta, ec. giudicò, ec. |
Esempio: | E Stor. Europ. 7. 15. 7. Milone, che per alcune ingiurie
ricevute dal Re, stava sempre all'erta. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 6. 35. Farcene beffe a noi pur non bisogna, Ma stare all'erta in
buona guardia accorta. |
Esempio: | E Ber. Orl. 1. 6. 35. Sta il Conte all'erta, e guarda molto
bene. |
Definiz: | §. Confortare i cani all'erta: Confortare uno a far quello, che non vuo' far tu. |
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