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Dizion. 3° Ed. .
DISDEGNO
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DISDEGNO.
Definiz: | Sdegno. Lat. indignatio. |
Esempio: | Dan. Par. 16. Per lo giusto disdegno, che v'ha morti, E posto fine al vostro viver
lieto. |
Esempio: | Petr. Canz. 4. 6. Ma talora umiltà spegne disdegno. |
Esempio: | E Petr. Canz. 5. 3. Quai figli mai, quai donne, Furon materia
a sì giusto disdegno. |
Definiz: | §. Per Dispregio. Lat. despicatio, contumelia. |
Esempio: | G. V. 2. 11. 3. Nella detta oste i Fiorentini, il dì di San Giovanni, fecer
correre il palio, onde i Melanesi sel recarono a gran disdegno. |
Esempio: | E G. V. altrove. Non volle seguire il detto consiglio, ma per
sua superbia, e disdegno de' Pisani, si volle conducere a battaglia. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 9. Lo maestro non ne dirà ora più, che detto n'abbia, perchè l'uno lo
terrebbe a disdegno, e l'altro ad avarizia. |
Esempio: | Dan. Inf. 10. Forse cui Guido vostro ebbe a disdegno. |
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