1)
Dizion. 2° Ed. .
NOBILE
Apri Voce completa
pag.544
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
NOBILE.
Definiz: | Che ha avuto virtù, o ricchezza ne' suoi antichi, di chiara, e illustre schiatta. Lat. nobilis, generosus. |
Esempio: | Dan. Conv. 91. Nobile, ec. viene da non vile, onde nobile è quasi non vile.
|
Esempio: | Boccac. nov. 31. 21. Tu dirai lui esser nobilissimo, e questi tuo' nobili tutti
esser villani. |
Esempio: | Boccac. nov. 27. 23. Non era egli nobile giovane? |
Definiz: | ¶ Per una certa similit. in conseguenza, si dice di tutte le cose ragguardevoli, e degne. |
Esempio: | Boccac. proem. 2. Essendo acceso stato d'altissimo, e nobile amore. |
Esempio: | N. ant. proem. n. 1. Voi ch'avete i cuori gentili, e nobili fra gli altri,
acconciate, ec. |
Esempio: | Petr. canz. 5. 5. E che 'l nobile ingegno, che dal Cielo Per grazia tien.
|
Esempio: | Tes. Br. 5. 17. Chi è più nobile ne' costumi, è più bello, e maggiore.
|
Esempio: | G. V. 9. 135. 2. E intra l'altre fece tre nobili pistole. |
Esempio: | Cr. 4. 4. 4. Il vino suo è molto potente, e di nobil sapore. |
|