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DEBITO
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DEBITO.
Definiz: add. vale obbligato, dovuto. Lat. debitus, obnoxius.
Esempio: Petr. cap. 6. Debito al Mondo, e debito all'etate, Cacciar me innanzi, ch'era giunto imprima.
Esempio: E Petr. Son. 215. E per prenderne il Ciel debito a lui Non curi chi si sia.
Definiz: ¶ Per conveniente, e acconcio. Lat. conveniens.
Esempio: Bocc. introd. n. 7. E per conseguente debito argomento non vi prendesse.
Esempio: Cr. 4. 43. 2. Metti debita quantità di finocchio, e di santoreggia, la quale si convenga.
Definiz: ¶ Per obbligato.
Esempio: M. V. 7. 101. Il Conte di Fiandra non era debito al Re di Francia di cotanto servigio.
Esempio: Bocc. n. 93. 14. Quanto voi più pronto stato siete a compiacermi, tanto più mi conosco debito alla penitenza del mio errore.
Definiz: ¶ Per convenevole, opportuno. Lat. opportunus.
Esempio: Bocc. n. 85. 2. Se i frati di qua entro, ec. alle debite ore cantino i loro ufici.
Esempio: E Bocc. lett. sia non solamente utile, ma necessario, l'aspettar tempo debito a ogni cosa.
Definiz: ¶ Per giusto, diritto, legittimo. Lat. legitimus.
Esempio: Bocc. introd. n. 27. Senza successor debito rimanere.
Definiz: Diciamo di che che sia, Esser debito in un luogo, quando non vi sta acconciamente, che anche diremmo starvi a pigione.