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Dizion. 1° Ed. .
INFORMARE
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INFORMARE.
Definiz: | Dar la forma, e pigliar la forma. Lat. informare. |
Esempio: | Pass. 332. il Diavolo, ec. dentro i quali egli può trasmutare, alterare,
informare, e figurare. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 17. Chi muove te, se 'l senso non ti porge? Muoveti lume, che nel
Ciel s'informa. |
Esempio: | E Dan. Purg. can. 23. Pallida nella faccia, e tanto scema,
che dall'ossa la pelle s'informava. |
Esempio: | Petr. Son. 7. Ed è sì spento ogni benigno lume Del Ciel, per cui s'informa umana
vita. |
Definiz: | ¶ Per dare, e avere intera notizia di che che sia, ragguagliare. Lat. certiorem
facere, instruere, edocere. |
Esempio: | Bocc. n. 20. 9. E lui della sua intenzione informò. |
Esempio: | Lab. n. 97. Delle cose del Mondo, ec. assai convenevolmente
informato. |
Esempio: | E Lab. nov. 79. 34. Acciocchè voi siate d'ogni cosa
informato. |
Esempio: | G. V. 12. 10. 9. E ancora ci strigne la maestà reale di queste cose informare.
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Esempio: | Petr. canz. 9. 3. Ahi crudo Amor, ma tu allor più m'informe. A seguir [cioè
insegni mosti mostri.] |
Definiz: | ¶ In signific. neutr. pass. pigliar notizia. Lat. cognitionem capere.
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Esempio: | Bocc. n. 80. 3. S'informano i Sensali, e della qualità, e della quantità delle
mercatantíe. |
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