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DISDIRE e altresì, ma solo in certi tempi e in certe persone, DISDICERE.
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DISDIRE e altresì, ma solo in certi tempi e in certe persone, DISDICERE.
Definiz: Neutr., usato anche in forma di Neutr. pass. disdirsi Disconvenire, Non esser conveniente, dicevole.
Dalla particella dis e il verbo dire, in senso di Esser conveniente, adatto. Lat. dedecere. ‒
Esempio: Petr. Rim. 1, 319: Che mortal cosa amar con tanta fede, Quanta a Dio sol per debito conviensi, Più si disdice a chi più pregio brama.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 93: Faccendosi a credere che quello a lor si convenga, e non si disdica, che all'altre.
Esempio: Panzier. Tratt. 66: A me, che sono laico, si disdice troppe autoritadi multiplicare.
Esempio: Machiav. Rim. 397: Io non so se a narrarlo si disdice Quel che seguì da poi.
Esempio: Cas. Pros. 3, 310: Simigliantemente si disdice il favellare delle cose molto contrarie al tempo e alle persone.
Esempio: Tass. Lett. 3, 41: A la sua virtù non si disdice il pregare per chi non vorrebbe esser indegno de la sua grazia.
Esempio: Bald. Quint. Cal. 1, 26: Si disdice a noi che siamo Scesi dal sommo Giove, a' padri nostri, Divina stirpe, apportar macchia indegna.
Esempio: Red. Lett. 1, 104: Ne portano certe ragioni e certi motivi, che si disdirebbono in bocca alle nostre vecchierelle quando le sere d'inverno raccontano le novellette a' loro fanciulli.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 46: Disdice ad un ecclesiastico lo studio dell'agricoltura. Non è de' nostri luoghi solamente questa censura.
Definiz: § I. E per Non aver proporzione, convenienza, congruità; ed altresì Non istar bene. ‒
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 464: Il viso non è di questi così begli, ma non si disdice alla sua persona.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 112: Il che in essi non disdice, anzi ha grazia.
Esempio: Lett. Pros. Fior. IV, 2, 211: I quali [versi] ha eletti, prima mosso dall'autorità degli antichi, e poi considerato che sono tanto lungi dal verso nostro ordinario, e non si disdicono in commedia.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 15: Chiamisi quanto si vuole lo studio e la profession delle leggi scienza legale: cotal nome non disdice, purchè chi se l'attribuisce veramente abbia studiato, e sappia ciò che le leggi civili hanno ordinato.
Esempio: Targ. Viagg. 5, 319: Le mani.... per cagione delle fatiche che durano, sono brutte, ed i piedi.... sono grossi, e disdicono alla proporzione ed alle fattezze del viso.
Definiz: § II. Figuratam. ed in ischerzo. ‒
Esempio: Grazz. Comm. 60: Se questi panni fussero di carta o di ragnatelo, si disdirebbe al freddo ch'io sento.