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DIVENIRE
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DIVENIRE.
Definiz: Diventare. Lat. fieri, evadere.
Esempio: Boc. Introd. n. 7. Era il numero divenuto grandissimo.
Esempio: E Bocc. num. 31. In tal guisa, avvisando scampare, son divenute lascive, e dissolute.
Esempio: E Bocc. Nov. 2. 5. Ecco Giannotto, a te piace, ch'io divenga Cristiano.
Esempio: Dan. Purg. 2. Sicchè le bianche, e le vermiglie guance, Là dove i' era, della bella Aurora, Per troppa etate divenivan rance.
Esempio: Petr. Canz. 18. 2. Altri che voi, so ben, che non m'intende, Quando agli ardenti rai neve divegno.
Esempio: Liv. M. E poi appresso divegnendo i Romani più fieri, e più battagliosi, che i Galli.
Esempio: Tes. Br. 1. 12. Che se fossero per natura gli Angioli, che divennero rei, non sarebbon mai caduti.
Definiz: §. Per Avvenire, accadere. Latin. accidere, evenire.
Esempio: Boc. Nov. 77. 62. Ma io non la trovai, ne quivi, ne altrove, ne so che si sia divenuta.
Esempio: E Bocc. Nov. 54. 4. Fece chiamar Chichibio, e domandollo, che fosse divenuta l'altra coscia della gru.
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Come diviene a molte donne, che, per la morte de' mariti, diventano poi sante, e oneste.
Definiz: §. Per Arrivare, e venire. Lat. pervenire, venire.
Esempio: Boc. Vit. Dant. Con assiduo studio divenne a conoscere della divina essenzia, ec. quello, che per umano ingegno quivi se ne può comprendere.
Esempio: Dan. Purg. 3. Noi divenimmo intanto appiè del monte; Quivi trovammo, ec.
Esempio: Pass. 70. Divenne a tanta tristizia, e malinconia, che si voleva disperare (cioè cadde, dette in malinconia)