Lessicografia della Crusca in rete

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COSTARE
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COSTARE.
Definiz: Essere di prezzo. Lat. constare.
Esempio: Bocc. n. 72. 11. E non è ancora quindici dì, ch'e' mi costò da Lotto rigattiere delle lire ben sette.
Esempio: E Bocc. n. 80. 16. E usando una volta, e altra con costei, senza costargli cosa del Mondo.
Esempio: E Bocc. n. 32. 14. Voi mi potete fare una grazia, e a voi non costerà niente.
Esempio: G. V. 12. 72. 5. Venne costato, posto in Firenze, fiorini undici d'oro il moggio.
Esempio: Bocc. n. 20. 12. Donna, caro mi costa il menarti a pescare [cioè m'è stato di molto danno]
Esempio: E Bocc. n. 32. 6. Al quale poco costavano le lagrime, quando le volea [cioè piagneva a sua posta]
Esempio: Amm. Ant. Niuna cosa più caro costa, che quella, che è comperata con preghi.
Esempio: Dan. Inf. c. 29. La colpa, che laggiù cotanto costa.
Esempio: E Dan. Par. 12. L'esercito di Cristo, che sì caro Costo a riarmar dietro alla 'nsegna.
Esempio: E Dan. Par. can. 29. Non vi si pensa quanto sangue costa, Seminarla nel Mondo.