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Dizion. 3° Ed. .
COSTARE
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pag.427
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COSTARE.
Definiz: | Valere, ma che ha riguardo alla compera, e al prezzo, che vi s'impiega. Latin. constare. |
Esempio: | Boc. Nov. 72. 11. E non è ancora quindici dì, ch'e' mi costò da Lotto Rigattiere,
delle lire ben sette. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 80. 16. E usando una volta, e altra con costei,
senza costargli cosa del Mondo. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 32. 14. Voi mi potete fare una grazia, e a voi
non costerà niente. |
Esempio: | Amet. 11. A me non costa nulla il provare. |
Esempio: | Boc. Nov. 20. 12. Donna, caro mi costa il menarti a pescare (cioè m'è stato
di molto danno) |
Esempio: | E Bocc. Nov. 32. 6. Al quale poco costavano le lagrime, quando
le volea [cioè piagneva a sua posta] |
Esempio: | Am. Ant. 16. 2. 15. Niuna cosa più cara costa, che quella che è con i prieghi
comperata. |
Esempio: | Dant. Inf. 29. La colpa, che laggiù cotanto costa. |
Esempio: | E Dan. Par. 12. L'esercito di Cristo, che sì caro Costò a
riarmar, dietro alla 'nsegna. |
Esempio: | E Dan. Par. Can. 29. Non vi si pensa, quanto sangue costa,
Seminarla nel Mondo. |
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