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Dizion. 3° Ed. .
ARRENDERE
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ARRENDERE.
Definiz: | Neut. pass. Darsi in mano al nemico, confessandosi vinto. Lat. se se dedere, deditionem
facere. |
Esempio: | Boc. Nov. 34. 12. E del tutto negarono, mai, se non per battaglia, arrendersi.
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Esempio: | E Bocc. num. 13. Conoscendo se di necessità doversi arrendere,
o morire. |
Esempio: | G. V. 1. 37. 1. S'arrendéo la Città a Cesare, e a' Romani, in capo di due anni.
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Definiz: | §. E Abbandonarsi, sbigottirsi. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 5. 2. Perciocchè egli mai non cadrà d'animo, mai
s'abbandonerà, ne s'arrenderà. |
Definiz: | §. Arrendersi diciamo di Ramo, pianta, o altro, che agevolmente, e senza spezzarsi, si
pieghi, e volga per ogni verso. |
Definiz: | §. E figurat. in signific. att. |
Esempio: | Alb. c. 31. Arrender l'animo alle dilettazioni è cominciamento di tutti i
mali. |
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