Lessicografia della Crusca in rete

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CRESCERE
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CRESCERE.
Definiz: Neutr. L'aumentarsi di checchè sia per qualsivoglia verso; e anche assolutam. preso vale Farsi maggiore, Prendere agumento. Lat. crescere, augeri. Gr.
Definiz: αὐξάνεσθαι.
Esempio: Bocc. Introd. 5. Delle quali alcune crescevano come una comunal mela.
Esempio: E Bocc. nov. 15. 37. Di che la paura gli crebbe forte.
Esempio: E Bocc. nov. 17. 7. E quella non cessando, ma crescendo tutta fiata.
Esempio: E Bocc. nov. 18. 18. Violante ec. venne crescendo e in anni, e in persona, e in bellezza.
Esempio: Dant. Inf. 6. Maestro, esti tormenti Crescerann'ei dopo la gran sentenza?
Esempio: Petr. son. 12. Quanto ciascuna è men bella di lei, Tanto cresce il desío, che m'innamora.
Esempio: G. V. 1. 26. 1. Dappoi che Romolo, e Remulo furono cresciuti in loro etade ec. cominciaro a signoreggiare tutti gli altri pastori.
Esempio: E G. V. 4. 14. 2. Questi crescendo poi in bontade, venne in istato.
Definiz: §. I. Crescere in att. signific. per Accrescere, Aumentare. Lat. augere. Gr. αὐξάνειν.
Esempio: G. V. 1. 48. 1. E crebbono d'assai la città di Pisa.
Esempio: E G. V. 7. 14. 8. Dal quale comune benignamente fu cresciuto, guardato, e migliorato suo patrimonio.
Esempio: Dant. Inf. 9. E che più volte v'ha cresciuto doglia.
Esempio: E Dan. Par. 18. Sì m'accorsi io, che 'l mio girare intorno Col cielo insieme avea cresciuto l'arco.
Esempio: Amet. 89. I cittadini lieti per doppia cagione ec. aggiunsero sacrificj al loro Dio, e crebbero il numero de' suoi sacerdoti.
Esempio: Cas. Oraz. lod. Ven. 150. Siccome lieto arbore, in fecondo terreno posto, i suoi verdi rami di tempo in tempo cresce, e dilata.
Definiz: §. II. Crescere, per Allevare. Lat. alere, educare. Gr. ἀγαγεῖν.
Esempio: Bocc. nov. 18. 29. Voi dalla povertà di mio padre togliendomi, come figliuola cresciuta m'avete.
Esempio: Dant. Inf. 23. Io fui nato, e cresciuto Sovra 'l bel fiume d'Arno alla gran villa.
Esempio: Guid. G. Pirro era col Re Licomede suo avolo, il quale il cresceva nelle giovanili armi.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 97. Notino i padri, e le madri, che crescono i loro figliuoli dicendo.