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MONTARE
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MONTARE.
Definiz: Quasi al monte andare: Salire ad alto. Lat. ascendere. Gr. ἀναβαίνειν.
Esempio: Dan. Par. 14. Perchè si fa, montando, più sincero.
Esempio: E Dan. Parad. 22. Ne mai quaggiù, dove si monta, e cala.
Esempio: Petr. Canz. 4. Il mio desir, che troppo alto montava.
Esempio: E Petr. Son. 44. La speme incerta, e 'l desir monta, e cresce.
Definiz: §. Montare a cavallo. Latin. equum conscendere.
Esempio: Boc. Nov. 84. 8. Minacciando di farlo impiccar per la gola, ec. montò a cavallo.
Esempio: E Bocc. Nov. 66. 8. Messo il piè nella staffa, e montato su, non disse altro.
Esempio: Bern. Orl. 1. 12. 2. Rinaldo accetta al fin, con patto ch'ella, Li monti in groppa, ed ei monterà in sella.
Definiz: §. Montare: diciamo Il congiugnersi degli animali, il maschio colla femmina. Latin. comprimere.
Esempio: Fir. Trinuz. Chi vuol de' capretti di questo tempo, bisogna far montar le capre a buon'ora.
Esempio: Bellinc. 47. Chiamate Galli: or vengan, ch'e' sien buoni A montar le galline.
Definiz: §. Montare: diciamo del Raccolto, o sommato d'un conto di più partite, e del costare, e valere di che che sia, quando in esso si considera la valuta di più cose separate: come Una pezza di drappo, monta tanto, avendo riguardo al costo del braccio, o della canna. Lat. constare, valere.
Esempio: G. V. 12. 43. 3. Montarono le dette possessioni più di fior. 15000.
Definiz: §. Montare: Crescer di prezzo. Latin. ingravescere, cariorem fieri.
Esempio: G. V. 12. 72. 3. E valesse di ricolta lo staio del grano presso a sold. 30. montando ognindì.
Esempio: E G. V. 11. 99. 2. Il detto anno, in sulla ricolta, valesse lo staio del grano sold. 20. e poi montò in sold. 50.
Definiz: §. Montare: Crescere. Latin. crescere, increscere, gliscere.
Esempio: Boc. Introd. num. 18. Poichè a montar cominciò la ferocità della pistolenza.
Esempio: Din. Comp. E tanto montò il soprastare.
Esempio: E Din. Comp. appresso. Molto montò il rigoglio de' rei.
Esempio: Esp. Pat. Nost. Sono usurai, ec. che gli vogliono contare due fiere l'anno, o tre, per far montare le usure.
Esempio: G. V. 6. 82. 1. Perchè di ciò montava lo stato, e podere di Manfredi.
Definiz: §. Montare: Far salire, innalzare. Lat. extollere.
Esempio: G. V. 9. 305. 13. Con falso viso di felicità gli avea lusingati, e montati in tanta pompa, e vittoria.
Definiz: §. Montare: Apportare. Lat. afferre.
Esempio: Fr. Giord. D. E poi ch'ell'ebbe fatto, non gli montò nulla gloria.
Definiz: §. Montare: Importare, rilevare.
Esempio: Senec. Pist. Non per tanto il luogo non monta, ne fa gran fatto al riposo.
Esempio: Boc. Nov. 19. 11. Tu diresti, e io direi, e alla fine nulla monterebbe.
Esempio: E Bocc. Nov. 84. 8. Deh Angiulieri, in buona ora, lasciamo star costette parole, che non montan cavalle.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 18. Non abbiamo creduto, che, ec. arrivi quel piccolo svario a montare, ec.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 604. Che montava inestimabilmente al bene del Cristianesimo, la retta, e candida elezione del Papa, ec.
Definiz: §. Montar la stizza, montar la collora, montar la bizzarría, e simili. Lat. ira corripi, excandescere, irasci.
Esempio: Disc. Calc. 33. E non dee ad alcuno di essi la stizza montare, e sdegnarsi, ec.
Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 70. Onde al Conte montò la bizzarría.
Definiz: §. Montare in furore: Infuriare, incrudelire. Latin. furore corripi.
Esempio: Boc. Nov. 33. 19. Montato in furore, tirata fuori una spada, ec.
Definiz: §. Montare in superbia, in orgoglio, ec. Insuperbire, inorgoglire. Lat. superbire.
Esempio: Esp. Pat. Nost. Ne per lusinghe dell'avventura, non monta in altúra.
Esempio: G. V. 11. 6. 5. Ma la disordinata cupidità di voler Signoría, fa montare in superbia.
Esempio: Tes. Br. 1. 12. A cui Iddio avea fatto tanto onore, che l'avea stabilito sopra tutti gli altri, elli montò in orgoglio.
Definiz: §. Montare in collora, o simili: Adirarsi, stizzirsi.
Esempio: Alam. Gir. 12. 52. Chi in corruccio grandissimo ne monta.
Esempio: Fir. Luc. Voi siete troppo presto montata in collora.
Esempio: Bern. Orl. 1. 24. 36. Se ella gli monta non ne domandare [s'intende collora]
Esempio: Cecch. Stiav. 45 Mogliama è così montata in bestia, Che la caccerà alle forche.
Esempio: Tass. Gerus. 6. 45. Qual nell'alpestri selve orsa, che senta Duro spiedo nel fianco, in rabbia monta.