Lessicografia della Crusca in rete

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CONSENTIRE
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CONSENTIRE.
Definiz: Concorrere, Condescendere nell'altrui opinione, Approvarla, Contentarsene, Acconsentire. Lat. consentore, assentire. Gr. ὁμολογεῖν.
Esempio: Bocc. nov. 17. 39. Dove in guisa si facesse, che il Duca mai non risapesse, che essa a questo avesse consentito.
Esempio: E Bocc. appresso: Perchè la Duchessa consentì, che egli, come il meglio gli paresse, facesse.
Esempio: E Bocc. nov. 18. 10. Prima sofferrebbe d'essere squartato, che tal cosa contra l'onor del suo signore nè in se, in altrui consentisse.
Esempio: Dant. Par. 4. Voglia assoluta non consente al danno, Ma consentevi intanto, inquanto teme.
Esempio: Petr. son. 102. Come puoi tanto in me, s'io nol consento?
Esempio: M. V. 9. 103. La detta sua figliuola consentì mogliera del detto messer Giovanni.
Esempio: Guid. G. Umilmente lo pregava ec. che ella gli si consenta.
Esempio: Maestruzz. 2. 32. 4. Dice la chiosa consentire è tacere, conciossiacosachè possa riprendere.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Dant. Inf. 27. Nè pentere, e volere insieme puossi, Per la contraddizion, che nol consente.