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Dizion. 3° Ed. .
MATRIGNA
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MATRIGNA.
Definiz: | Moglie del padre di colui, a cui sia morta la madre, dal Gr. μητρυιά. Flos. 16.
Lat. noverca. |
Esempio: | Boc. Nov. 98. 8. Quante volte ha giá il padre la figliuola amata, il fratello la
sorella, la matrigna il figliastro. |
Esempio: | Petr. Cap. 1. Consentire al furor della matrigna. |
Esempio: | Amm. Ant. 34. 2. 6. Per metafora l'oziosità è madre delle ciance, e
matrigna delle virtù. |
Definiz: | §. E dall'effetto l'usiamo per Brusca, e austéra. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 26. 9. E fammi un certo viso di matrigna, Disse il guerrier, ch'io
mi sgomento quasi. |
Definiz: | §. Diciamo in proverbio: Il figliuol della mala matrigna; da favola nota: Quando uno, rimaso
senza la sua porzione, per contribuzion di ciascuno, ha poi più che gli altri. |
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