Lessicografia della Crusca in rete

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PASTO
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PASTO.
Definiz: Cibo. Lat. cibus, esca, edulium.
Esempio: M. V. 8. 6. E per questo le greggi si dispergono, e divengono pasto di lupi rapaci.
Esempio: Dant. Purg. 19. Per lo disío del pasto, che là il tira.
Definiz: §. Pasto: Fig.
Esempio: Fr. Giord. S. Che vi truova tutto saziamento, e pasto.
Esempio: E Fr. Giord. S. altrove. Ma noi avémo poca fede, e piccola, che le nostre buone opere sono quasi, a modo di latte, deboli a Cristo, che noi non gli potiamo dar pasto saldo.
Esempio: Ar. Sat. Ma gli error di quest'altri così il basto De' miei pensier non gravano, che molto Lasci il dormire, o perder voglia un pasto (cioè un desinare, o una cena)
Esempio: Serd. Stor. 6. Colla loro verdura fanno ombra e con gratissimo aspetto, quasi con certo pasto ricreano gli occhi.
Esempio: Bern. Orl. 1. 27. 21. Che dopo il pasto ha più fame, che prima.
Esempio: G. Pecor. n. 17. E poco stando, a costui piacque il pasto, e vennegli voglia, ec.
Esempio: Lor. Med. Com. Comune natura degli amanti, e pasto dell'amorosa fame sono pensieri, e malinconie piene di lagrime, e sospiri.
Esempio: Bern. Orl. 2. 9. 9. La pazienza è pasto da polmoni.
Definiz: §. Pasto: il Desinare, e la cena.
Esempio: Burch. Io beo un vino a pasto, che par colla.
Esempio: Bern. Rim. Non giucate alla palla dopo pasto.
Definiz: §. Pasto: il Convito; onde Pasteggiare, far pasto. Lat. epulum; onde Antipasto: che sono quelle Vivande, che si mettono in tavola nel principio di mensa, avanti all'altre. Lat. propoma. Gr. πρόπομα.
Definiz: §. Pasto: diciamo anche al Polmone degli animali, che si macellano per mangiare, come di buoi, castrati, porci, e simili.
Definiz: §. Dar pasto: vale Pascere altrui di speranze, trattenere; E nel giuoco Lasciarsi vincere artatamente qualcosa, per tirar su il giucatore, e mostrar non ne saper più di lui.
Esempio: Cecch. Esal. 43. S'egli ci scrive il vero, o pure se Fa per dar pasto.
Esempio: Tac. Dav. An. 1. 14. Conobbe il soldato, che ciò era pasto, per trattenere.
Esempio: E Tac. Dav. An. 252. Egli dava pasto ad ognuno.
Esempio: Bern. Orl. 1. 23. 1. Questi draghi fatati, questi incanti, Questi giardini, e libri, e corni, e cani, E huomini salvatichi, e giganti, E fiere, e mostri, ch'hanno visi umani, Son fatti, per dar pasto agli ignoranti.
Definiz: §. Mangiare a pasto nell'osteria: dicesi del Pagare per ogni pasto una determinata somma, senza far conto particolare a vivanda per vivanda.
Definiz: §. A tutto pasto: Di continuo.
Esempio: Bern. Orl.1. 8. 15. Sentiamo a tutto pasto quelle donne [qui nel proprio]