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Dizion. 3° Ed. .
SEME
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SEME.
Definiz: | Sustanzia, nella quale è virtù di generare, e che genera cosa simile al suo subbietto. E Figuratamente Principio,
origine, cagione, e simili. L. semen. |
Esempio: | Dan. Purg. 16. Ch'ogni erba si conosce per lo seme. |
Esempio: | E Dan. Par. 13. Le cose generate, che produce Con seme, e
senza seme il Ciel, movendo. |
Esempio: | But. Lo seme è lo principio, onde nasce l'erba. |
Esempio: | Cr. 6. 48. 1. Il seme si coglie nel principio dell'Autunno, e serbasi per tre anni.
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Esempio: | E Cr. num. 2. Quel medesimo fa la polvere del suo seme.
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Esempio: | Maestr. 1. 84. Ma se l'huomo pervenne al gittamento del seme, eziandio che la donna
nol mandi di fuori, ec. |
Esempio: | Dan. Par. 12. Addimandò, ma contra 'l Mondo errante Licenzia di combatter per lo
seme, Del qual si fascian ventiquattro piante. |
Esempio: | E Dan. Inf. 3. Bestemmiavano Dio, e i lor parenti, L'umana
spezie, il luogo, il tempo, e 'l seme Di lor semenza, e di lor nascimenti. |
Esempio: | E Dan. Par. 7. Vostra natura, quando peccò tota Nel seme suo
[parla della natura umana, e intende ne' primi padri] |
Esempio: | E Dan. Inf. 33. Ma se le mie parole esser den seme, Che frutti
infamia al traditor, ch'io rodo [cioè cagione] |
Esempio: | E Dan. Purg. 31. Pon giù il seme del piangere ed ascolta
[qui l'origine, il pensiero del piagnere] |
Esempio: | Petr. Canz. 48. 8. Di buon seme mal frutto Mieto. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 24. 59. E ben misero è quegli, e pazzo in tutto, Che di mal seme
miete peggior frutto. |
Esempio: | Boc. Nov. 79. 31. Pinca mia da seme, ell'è una troppo gran donna [cioè
sciocco, scempio, ne buono ad altro, che a razza. Lat. caudex, stipes, fungus]
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Esempio: | Cron. Mor. Col suo aiuto certo seme di Ubaldini rimaso ancora nel mondo, vennero
nell'Alpe. |
Esempio: | E Cron. Mor. altrove. E dipoi il dì dopo si morì il fanciullo,
sì che di lei non rimase seme. |
Esempio: | Stor. Europ. 8. Poichè e' cercava con quella guerra annullare per sempre la
guerra, ed estinguere sì fattamente quel seme pessimo, che e' non potesse mai germogliare. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 152. Ma de Siluri bisognava spegnere il seme.
[Lat. soboles, nomen] |
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