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1) Dizion. 5° Ed. .
FANCIULLO
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FANCIULLO.
Definiz: Add. Che è in età di fanciullo, e per estensione Giovinetto, Molto giovane. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 200: Del quale ci disse, che essendo ei rimaso dopo il suo padre molto fanciullo, fu costretto da un suo zio di prender moglie.
Esempio: Vell. Cron. 21: E per chè allotta era molto fanciulla, stette poi tanto Matteo a maritarla, che ec.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 505: E avendo le moglie loro fanciulle, no la vollono en casa.
Esempio: Niccol. Strozz. 3, 1: Concesse Iddio Gelido core a questo re fanciullo.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Pindem. Poes. 138: Or col fanciullo labbro Su la fistola scorri.
Esempio: E Pindem. Poes. 342: Quel po', che di saver classico pose Nella mente fanciulla, Oxford deluso, Perde in classica terra.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 42: Non essere più ora questi (gli Americani) una nazione fanciulla, ma essersi robusta e forte fatta, ed entrata nella più fiorita adolescenza.
Definiz: § II. Pur figuratam., detto di persona, per Da poco, inetto. –
Esempio: Mont. Poes. 2, 172: Porgete attente L'orecchie; e il fato, Che vi sta sopra, o re fanciulli, udite.
Definiz: § III. Trovasi detto di piante, a significare Non per ancora venuto alla sua perfezione, Non interamente adulto. –
Esempio: Bemb. Asol. 76 t.: Egli nelle vecchie scorze ritorna il vigore delle fanciulle piante.
Definiz: § IV. Trovasi pure per Giovanile, Da giovani. –
Esempio: Bemb. Asol. 99: Quale più misera disconvenevolezza può essere, che la vecchia età di fanciulle voglie contaminare?
Definiz: § V. E anche figuratam., per Inesperto, Semplice, Debole, e simili. –
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 185: Sicchè queste anime fanciulle n'abbiano una letizia ispirituale, e così apparino a meditare.