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Dizion. 2° Ed. .
DIMESTICARE
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DIMESTICARE.
Definiz: | Tor via la salvatichezza, render dimestico. Lat. cicurare, mansuefacere, cicur
reddere. |
Esempio: | Cr. 2. 8. 5. Ogni pianta, ec. salvatica, si dimestica, quando si
cultiva. |
Esempio: | E Cr. lib. 2. 7. 3. E quanto più si fa, tanto il suo frutto,
e sapore si muta, e dimestica. |
Esempio: | E Cr. lib. 9. proem. 2. Ancora a prendere gli animali
incominciarono, e rinchiudergli, e dimesticargli. |
Definiz: | ¶ In signifi. neutr. pass. divenir familiare, dimestico, amico, e simili. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 10. In tal guisa con lui si dimesticò, ch'io ne
nacqui. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 5. Gli venne in disiderio di volersi, se
esso potesse, con amenduni, o con l'uno almeno, dimesticare: vennegli fatto di pigliar dimestichezza con Bruno.
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Esempio: | Petr. Son. 302. Vedendo tanto lei dimesticarsi. |
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