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Dizion. 4° Ed. .
ARDIRE
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ARDIRE .
Definiz: | Verb. Avere ardire, Arrischiarsi. Lat. audere. Gr. θαῤῥεῖν. |
Esempio: | Petr. son. 32. Che, paventosamente a dirlo ardisco, In fin a Roma n'udirai lo
scoppio. |
Esempio: | E uom. ill. Il Re ardiscendo andare in Tessaglia, riparavasi come ello
poteva. |
Esempio: | Bocc. nov. 11. 9. E di se medesimi dubitando, non ardivano ad aiutarlo.
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Esempio: | E Bocc. nov. 18. 20. Non ardiva addomandarla al padre, e alla
madre per moglie. |
Esempio: | E Bocc. nov. 99. 30. Fra i quali furono de' sì presuntuosi,
che ardirono di dire, se averlo veduto morto. |
Esempio: | Nov. ant. 65. 6. Anzi peravventura il s'avranno serbato, e non l'avranno ardito a
manicare. |
Esempio: | Mirac. Mad. M. Quella abbiendo paura, e tremando, e non ardiscendo di contraddire
al marito, raccomandossi. |
Esempio: | Dant. Inf. 30. E quando la Fortuna volse in basso L'artezza de' Troian, che tutto
ardiva. |
Definiz: | §. E neutr. pass. |
Esempio: | Nov. ant. 40. 1. Un giuocolare stava a questa tavola, e non s'ardía di chiedere
quel vino. |
Esempio: | G. V. 6. 88. 3. Nullo gli s'ardía appressare, che non l'abbattesse in terra, o
morto, o guasto. |
Esempio: | E G. V.11. 68. 1. Non s'ardirono di cominciare guerra
scoperta co' Genovesi. |
Esempio: | Tac. Dav. perd. eloq. 416. Di que' valenti dopo loro non s'è ardito lodarne
alcuno particolare, per non offendere, credo io, troppi, nominandone pochi. |
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