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Dizion. 3° Ed. .
AFFARE.
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AFFARE.
Definiz: | Nome. Condizione, essere, qualità. Lat. conditio, fortuna. |
Esempio: | Boc. Nov. 95. 2. M. Ansaldo Gradense huomo d'alto affare e per arme, e per
cortesìa. |
Esempio: | Liv. M. Allora dispittava sua sirocchia, che avea marito di sì alto affare.
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Esempio: | G. V. 9. 74. 4. Così fece, ec. a più altri di basso affare. |
Esempio: | E G. V. lib. 2. 12. 1. Imperciocchè questo Carlo fu di sì
grande affare, ec. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 4. I savj antichi dissero molte cose dell'affare del Mondo, e di molte
dissero la veritade. |
Definiz: | §. Per negozio, fatto, faccenda. Lat. negocium. |
Esempio: | Boc. Nov. 96. 13. Quivi tenendo il Re la sua affezion nascosa, ne per grande
affar che sopravvenisse potendo dimenticare, ec. |
Esempio: | E Bocc. n. 15. Tutto occupato di grandissime sollecitudini, e
d'alto affare. |
Esempio: | Vit. S. Marg. Messere, sappi, che tu non puoi avere nessuna comunitade, ne
nessuno affare con lei, che ella non serve, e non crede alli nostri Dei (qui atto
carnale) |
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