1)
Dizion. 2° Ed. .
CAFFO
Apri Voce completa
pag.138
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CAFFO.
Definiz: | Numero, che non si può dividere in due parti eguali. Lat. impar. |
Esempio: | Pallad. E mettavisi sotterrando, e affermando, mele cotogne numero caffo.
|
Esempio: | Mor. S. Greg. Il numero settenario, ec. si compie per lo primo pari, e per lo
primo caffo: il primo caffo si è tre, il primo pari si è quattro, de' quali due numeri si fa sette. |
Definiz: | ¶ Perchè il numero caffo si prende per lo numero più perfetto: diciamo, quando vogliam dinotar singularità in
un'huomo, o in altra cosa: essere il caffo, sì come appo i Greci περιττός, che vale il medesimo. |
Esempio: | Casa. Cap. bur. Siate il caffo, e l'eccellenza Di quante Donne son presso, o
lontano. |
Esempio: | E Morg. Io non fu' appena uscito fuor dell'uóvo, ch'io era il caffo degli
sciagurati. |
Definiz: | ¶ Da CAFFO CAFFARE, e SCAFFARE, termine del giuoco delle tavole di sbaraglio, e di sbaraglino, E
CAFFARE val farla caffa, e SCAFFARE, farla di caffa pari,
|
Definiz: | Giucare a pari, o caffo. Lat. ludere par impar. |
|