Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . ATTERRARE Apri Voce completa pag.89 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. » ATTERRARE Dizion. 1 ° Ed. ATTERRARE Dizion. 3 ° Ed. ATTERRARE Dizion. 4 ° Ed. ATTERRARE Dizion. 5 ° Ed. ATTERRARE.

ATTERRARE. Definiz: Abbattere, gettare a terra. Lat. prosternere. Esempio: Bocc. n. 43. 17. Alla fine da loro atterrato, e strozzato fu. Definiz: ¶ Per metaf. Esempio: Dan. Par. 6. Esso atterrò l'orgoglio degli Arabi, Che diretto ad Anníbale passaro. Esempio: Petr. Son. 29. Del pensiero amoroso, che m'atterra. Definiz: ¶ Per chinare, e abbassare. Lat. deijcere. Esempio: Dan. Purg. 3. Ad una, a due, a tre, e l'altre stanno Timidette, atterrando gli occhj, e 'l muso. Esempio: Cr. 9. 94. 3. Le pecore, e le caprette debbono esser rimote da' luoghi dell'api, imperocchè sopra i fiori si gittano, e ancora le vacche, acciocchè la rugiada non tranghiottiscano e atterrino l'erbe nascenti. Definiz: ¶ In signific. neut. pass. inchinarsi, umiliarsi. Latin. se se deprimere. Esempio: Dan. Purg. c. 7. Quel che più basso tra costor s'atterra, Guardando in suso, è Guiglielmo Marchese. Esempio: Petr. Son. 22. Su per la riva a ringraziar s'atterra.