Lessicografia della Crusca in rete

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INVANIRE
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INVANIRE.
Definiz: Neutr. Divenir vano. Lat. evanescere. Gr. ἀφανίζεσθαι.
Esempio: M. V. 3. 14. Il residuo di grani, e di biade in molti paesi, e singularmente nel contado di Firenze fece ristrignere, ed invanire per modo, che ec.
Esempio: Amm. ant. 3. 5. 10. Che utilità è de' semi, che al cominciamento bene mettono erba, e fioriscono, e poi invaniscono?
Definiz: §. I. Per metaf. Mancare, Svanire. Lat. evanescere.
Esempio: M. V. 3. 74. E per lunga vista si dimostrò in propia figura di serpe, e poi cominciò ad invanire dalla coda, e dal collo.
Esempio: Guid. G. 18. Per tutto questo non invanío in lei la favilla d'Amore.
Esempio: E Guid. G. altrove: Ma soprastando il mischiato disiderio, invanisce l'allegrezza sua, poichè per troppo affetto la notte non viene.
Definiz: §. II. Per Divenir superbo, vanaglorioso. Lat. superbire. Gr. ὀγκοῦσθαι.
Esempio: Liv. dec. 3. Cesio, che tanto soleva esser giusto, era invanito per la oltraggiosa gloria, che 'l popolo gli aveva data.
Esempio: Tac. Dav. stor. 5. 370. Civile s'invanì di fare anch'egli mostra di sue navi (quì neutr. pass.)
Definiz: §. III. In signific. att. Fare, o Render vano. Lat. irritum facere, irritum reddere. Gr. καταργεῖν.
Esempio: Annot. Vang. E non favellóe in vano, per non invanire la professione d'Abraam.