1)
Dizion. 2° Ed. .
TONDO
Apri Voce completa
pag.880
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
TONDO.
Definiz: | Di figura rotonda. Lat. rotundus. |
Esempio: | Bocc. nov. 90. 9. Toccandole il petto, e trovandolo sodo, e tondo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 13. 17. Trovò due poppelline tonde, e sode, e
dilicate. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 14. Ed egli a me, tu sai, che 'l luogo è tondo. |
Esempio: | Boc. n. 23. 5. Quantunque fosse tondo, e grosso huomo, nondimeno, ec.
|
Definiz: | ¶ Diciamo ad huomo semplice, e grosso, tondo di pelo, tolta la metafora dal pelo delle pannine,
quando pende al grosso, che gli si dice, tondo |
Esempio: | Granch. Hami tu per così tondo. di pelo, ch'io, ec. |
Definiz: | ¶ Tondo, aggiunto a moneta, appunto, giusto, e come si dice, senza rotti, e in questo signif.
Orazio disse, mille talenta rotundentur. |
Esempio: | Pataff. Per le tre lire tonde tien carriera. |
|