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1) Dizion. 5° Ed. .
CONFORME.
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CONFORME.
Definiz: Avverb. In conformità, Conformemente, Secondo; e uniscesi per lo più alla particella A. –
Esempio: Dant. Parad. 2: Essa [intelligenzia] è formal principio, che produce, Conforme a sua bontà, lo turbo e il chiaro.
Esempio: Nard. Stor. 1, 6: Benedetto di Nerozzo degli Alberti, conforme alla volontà del Gonfaloniere, facendosi alle finestre del Palagio, ad alta voce chiamò il popolo all'arme.
Esempio: Bentiv. G. Nunz. 1, 105: Io darei.... conto alla Regina ed ai Ministri di questi brevi, per mandargli o ritenergli conforme alla loro soddisfazione.
Esempio: Fag. Comm. 7, 195: Conforme al concertato, Trovato ho vostro padre, A cui vi chiesi in moglie.
Definiz: § I. E per Secondochè, Come, Siccome, e simili, nel qual senso trovasi usato anche nel modo Conforme a che. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Conforme danno a vedere di potere indovinare i geometri.
Esempio: Libr. Segr. Cos. Donn.: Conforme suole avvenire agli abburattatori della farina.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 97: Quando il signor Simplicio attribuiva le apparenti inegualità della Luna.... alle parti di essa Luna diversamente opache e perspicue, conforme a che simili illusioni si veggono in cristalli e gemme di più sorte.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 12: Mentre che ancor non era Dato staman della campana il cenno, Conforme a che, siccome voi sapete, S'è fatto ogn'altro giorno.
Esempio: Poltr. Cical. III, 2, 169: Esopo, che, essendo non men dotto che ghiotto, conforme debbono essere i cuochi, gli mangerebbe la torta in capo.
Esempio: Red. Lett. 1, 17: Gli mando alcune baie delle mie poesie toscane, conforme egli desiderava.
Esempio: Monet. Poes. 75: Dice il proverbio, e non ha detto invano, Quando salta una capra, ancor saltare Vogliono l'altre pur di mano in mano, Conforme appunto in questo caso appare.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 1, 1: È rozza villanella [la Musa mia] e si trastulla, Cantando a aria, conforme le frulla.
Definiz: § II. E in forza di preposizione, con senso di Secondo. –
Esempio: Segner. Mann. marz. 25, 6: Son le quattro dimensioni medesime, considerate da noi nell'amor divino, conforme il lume somministratoci da queste gran parole di Cristo.
Esempio: Ricc. A. M. Fond. Sap. volg. 144: Altri [portava] le cose di esso più preziose, altri le meno degne, conforme la dignità de' portatori.
Esempio: Fag. Comm. 8, 102: Anderà un di noi, conforme il suo ordine.