Lessicografia della Crusca in rete

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ASPREZZA
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ASPREZZA.
Definiz: Astratto d'aspro, lazzezzà. L. asperitas.
Esempio: Pallad. Non mescólino seco nulla asprezza, o agrestezza.
Definiz: ¶ Per salvatichezza.
Esempio: Com. Inf. can. 13. Poichè l'autore hae descritta l'asprezza del bosco.
Definiz: ¶ Per metaf. rigidezza, durezza, rigorosità.
Esempio: Petrar. Son. 121. Se per sua asprezza, o mia stella, n'offende.
Esempio: Mor. S. Greg. Questo santo huomo, sempre considerava l'asprezza della sentenzia di Dio.
Esempio: E Mor. S. Greg. appresso. Recógli dinanzi gli amici, che 'l consolassero, e poi gli commosse in asprezza di Villania.
Definiz: ¶ Per austerità, disagio. Lat. incommodum.
Esempio: Filoc. lib. 2. 343. Perch'era giovane, e non uso d'alcuna asprezza.
Esempio: Pass. c. 10. dicevano, che non potrebbe sofferir l'asprezza dell'ordine.