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Dizion. 1° Ed. .
CAREZZA
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pag.157
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CAREZZA.
Definiz: | cordiale amorevolezza, ma si dice, per lo più, nel maggior numero. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 8. Esso maravigliandosi di così tenere carezze, tutto stupefatto,
rispuose. |
Esempio: | E Bocc. n. 18. 36. Cominciò loro a mostrare amore, e a far
carezze. |
Esempio: | E Bocc. nov. 69. 17. Faccendogli carezze, con lui cominciò a
cianciare. |
Esempio: | Lib. dicer. Concio sia cosa che carezza di verace amore si sia affreddata, non
solamente nelle rámora, ma nelle radici. |
Esempio: | Passav. 7. Faccendogli i parenti, e gli amici carezza, e festa, non si rallegrava
niente. |
Definiz: | E a certe carezze leziose, e lusinghevoli, diciamo, in modo basso, caccabaldole. Lat.
blandimenta. |
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