Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . CUFFIA Apri Voce completa pag.238 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CUFFIA Dizion. 2 ° Ed. » CUFFIA Dizion. 1 ° Ed. CUFFIA Dizion. 4 ° Ed. CUFFIA Dizion. 5 ° Ed. CUFFIA.

CUFFIA. Definiz: Copértura del capo, fatta di panno lino, la qual si lega, con due cordelline, nastri, o bende, che la 'ncrespano da una banda. Lat. calantica. Esempio: Bocc. nov. 82. 8. Madonna, se Dio v'aiuti, annodatevi la cuffia, ec. Che cuffia, rea femmina, or'hai tu viso di motteggiare? Madonna, io vi priego, che v'annodiate la cuffia. Definiz: ¶ In proverbio, Ogni cuffia è buona per la notte, che vuol dire, che quando e' non si vede, non importa aver così le cose squisite, e intendesi di femmine, che non sien gran fatto belle. Latin. sublata lucerna nihil interesse inter mulieres. Definiz: Uscirsene pel rotto della cuffia. Liberarsi da pericolo, senza spesa, interesse, o noia. Latin. impunè abire. Definiz: ¶ Diciamo, SCUFFIARE, che, secondo l'analogia, dovrebbe significare, tor via la cuffia, ma significa mangiar con prestezza, e assai: modo basso. Lat. ligurire, devorare. Esempio: Morg. Vedrai, com'egli scuffia quel ghiottone, Ch'e' debbe, come 'l can rodere ogni osso. Esempio: E Morg. appresso. E fero a crepa corpo per un tratto, E scuffian, ch'e' parean dell'acqua usciti.